Sui campi da gioco Karim Benzema stava attraversando un periodo da sogno prima dell’infortunio che lo ha tenuto qualche settimana fuori, fino a quel momento tanti gol, e la consueta maestria nell’apporto al gioco del Real Madrid.
I blancos senza di lui hanno perso tanta qualità nella manovra nelle ultime partite ma non è l’aspetto sportivo quello di cui preme parlare in questo periodo se si fa il nome di Karim Benzema.
Il giocatore francese è balzato agli onori della cronaca in quest’ultimo mese per il suo coinvolgimento nel sex tape riguardante il compagno di nazionale Mathieu Valbuena.
La storia riguarda un presunto video dove si vedrebbe Valbuena fare sesso con una donna non identificabile. Il video sembra sia stato rubato dal vecchio cellulare del giocatore e sarebbe risalente ai tempi in cui Mathieu giocava nel Marsiglia. La vicenda ha iniziato a prendere piede nello scorso mese di Giugno, quando lo stesso Valbuena denunciò una serie di chiamate anonime mentre si trovava a Clairefontaine, sede del ritiro della nazionale francese. In queste telefonate, i ricattatori minacciarono il giocatore chiedendogli 150.000,00 €uro per non rendere pubblico il video hard.
Nella vicenda però, a sorpresa, ci è entrato anche Karim Benzema che, intercettato, lo si sente a colloquio con uno dei ricattatori, suo amico, mentre parla con termini sprezzanti del compagno di nazionale finito nella ragnatela dei ricattatori. Con il passare dei giorni il ruolo di Benzema è passato da marginale com’era sembrato all’inizio a quello di protagonista, con le successive intercettazioni pubblicate dai giornali che raccontano di come il giocatore del Real Madrid avrebbe fatto da intermediario tra Valbuena e i malavitosi.
Con una strategia, alquanto rivedibile, dell’avvocato difensore di Benzema, negando fino ad oltranza i fatti che sembravano sempre più nitidi, l’attaccante alla fine chiamato alla testimonianza non ha potuto far altro che ammettere tutto al commissariato di Versailles.
Un caso che è ancora lontano dal concludersi, con un’accusa di complicità in estorsione, anche se negli ultimi giorni l’ipotesi di carcere è stata fatta passare come poco probabile.
L’opinione pubblica d’oltralpe ovviamente ha fortemente condannato il gesto del suo giocatore simbolo, tanto che si sono mossi alcuni movimenti per la moralità a chiederne l’esclusione per gli Europei 2016 ospitati proprio in Francia.
Periodo autunnale a dir poco travagliato perché tra pochi giorni sarà anche processato per la questione riguardante la sua patente, essendone stato trovato privo per la seconda volta nel giro di pochi mesi.
Per la stella del Real Madrid crediamo sia meglio tornare a calcare i campi, e quale occasione migliore per riscattare questo periodo nero che un gol nel Clasico del prossimo sabato?