Ieri notte in Cile è andata in scena la finale tutta africana della Coppa del Mondo U17 fra Nigeria e Mali, con le aquile che trionfano per 2-0 confermandosi così campioni per due edizioni consecutive. Si tratta del quinto titolo conquistato dalla Nigeria, che ha letteralmente dominato la scena durante tutto il corso della manifestazione.
Le due squadre giunte in finale sono state decisamente le migliori di tutta la competizione, la Nigeria ha dato spettacolo annichilendo il Brasile e il Messico nella replica della finale della scorsa edizione, a spiccare è stato Victor Osimhen, incontenibile attaccante di proprietà delle Accademy nigeriane, e già pronto per il salto nel calcio che conta. Se era prospettabile un cammino trionfante fino alla finale per i campioni in carica, altrettanto non era auspicabile per il Mali, che non ha una tradizione vincente con questa competizione, infatti il miglior risultato erano stati i quarti di finale. Nel corso della competizione la squadra allenata da Ba ha battuto avversari ben più quotati: agli ottavi di finale è stato tutto facile contro la Corea del Nord, ma le vere sorprese sono state le vittorie contro Croazia e Belgio (quest’ultima merito in particolare del portiere avversario).
Come da pronostico alla fine è stata la Nigeria a trionfare. La prima frazione è stata giocata alla pari, e si è conclusa a reti bianche, anche se le Aquile hanno sprecato una occasione colossale sbagliando un rigore in apertura con Ebere: il portiere intuisce l’angolo e para, ma la palla rimbalza finisce nuovamente ad Ebere che colpisce di testa centrando la traversa. Nel secondo tempo la Nigeria segna due gol nell’arco di cinque minuti, ad aprire le marcature è Victor Osimhen, che giunge al decimo gol in questa competizione, mentre il raddoppio porta la firma di Bambgoye, entrambe le segnature nascono da veloci ripartenze, propiziate dagli assist decisivi di Madueke.
La Nigeria si conferma così campione del mondo di categoria, e può guardare al futuro calcistico con buoni prospetti che andranno ad arricchire la nazionale maggiore. Chi ha uno sguardo ambizioso verso il domani è anche il Belgio, i Diavoli Rossi vincono la finalina per il terzo-quarto posto battendo il Messico per 3-2 grazie a una doppietta di Vanzeir.
