PSV Eindhoven-Wolfsburg 2-0
Il PSV Eindhoven ospita il Wolfsburg nel quarto turno di Champions League. La compagine di Cocu si ritrova nell’ultima posizione del girone B, perciò la sfida è assolutamente cruciale e delicata per i Boeren. Il PSV Eindhoven gode di un ottimo momento di forma, ma il tecnico ha avuto da ridire riguardo il rendimento della propria retroguardia. L’ex centrocampista della nazionale olandese si è detto deluso delle tre reti subite in campionato dal De Graafschap e, soprattutto, dell’atteggiamento sin troppo leggero da parte degli interpreti della propria retroguardia. Il test per i propri difensori sarà sicuramente impegnativo, chissà se i Boeren riusciranno a reggere l’impatto difensivo dei tedeschi. Gli ospiti guidano il gruppo ed una vittoria quest’oggi consoliderebbe ancora di più la possibilità di accedere agli ottavi. Il compito sembra agevole, ma nel calcio non si può mai dire.
Il primo tempo non è stato sicuramente fra i più entusiasmanti, ma la cenerentola del girone ha messo in un paio di occasioni in difficoltà i lupi. Il più attivo dei Boeren, Jurgen Locadia, ha chiamato in causa l’estremo difensore Benaglio in un paio di occasioni. I padroni di casa hanno una spasmodica carica agonistica per poter conquistare i tre punti e dare una svolta al proprio girone. La prima frazione di gioco si chiude con lo 0-0, ma il PSV è stato sicuramente più propositivo e positivo rispetto alla compagine ospite. Nella ripresa la pressione esercitata dal PSV Eindhoven porta alla rete di Locadia: de Jong offre un pallone d’oro per il giovane centravanti dei padroni di casa e la conclusione a tu per tu con il portiere è chirurgica. I lupi cercano il pareggio, ma si scoprono ed il PSV raddoppia con il proprio capitano Luuk de Jong. L’ex Twente supera Benaglio con un pallonetto delizioso e sentenzia la compagine tedesca. Gli olandesi conquistano meritatamente i tre punti e sovvertono le gerarchie del girone B. Una prova davvero convincente quella dei Boeren, imbrigliati i terminali offensivi del Wolfsburg, la squadra di Cocu ha potuto esprimere in tutta tranquillità il proprio gioco. Una sicurezza difensiva ritrovata che ha dato fiducia all’intera formazione che è confluita in un risultato importante che riaccende le speranze del PSV Eindhoven. Il Wolfsburg quest’oggi ha deluso parecchio, non è quasi mai stato pericoloso ed era una necessità vincere in terra olandese per poter consolidare il primato. Un’occasione persa che rimette in discussione la qualificazione dei tedeschi, ora tutto è aperto. La sconfitta di quest’oggi potrebbe costare cara ai lupi.
Manchester United-CSKA Mosca 1-0
Un criticatissimo Manchester United affronta i russi del CSKA Mosca all’Old Trafford di Manchester. Le due compagini vanno a braccetto nel girone B, perciò un risultato diverso dalla parità rappresenterebbe una vera e propria frattura nel gruppo delle inseguitrici del Wolfsburg. Sicuramente non un match da dentro o fuori, ma questa sera si decide molto. I Red Devils non arrivano certamente su carri da parata alla partita contro i moscoviti, molti ex calciatori hanno criticato apertamente la gestione del tecnico olandese Van Gaal poiché porterebbe ad un calcio troppo noioso ed abulico. I numeri parlano chiaro, effettivamente lo United non ha una spiccata propensione alla rete, ma per ora Van Gaal ha sistemato i problemi riguardo il reparto arretrato e questo è un grande passo in avanti. Il CSKA è chiamato ad una trasferta difficile, sicuramente non agevole considerata l’atmosfera infernale dell’impianto di Manchester. Le sorti dei russi sono affidate ad un ispirato Doumbia, rinsavito dalle opache prestazioni nel campionato italiano.
Nella prima frazione di gioco si vede solo una compagine: il Manchester United. La manovra avvolgente tipica della gestione Van Gaal ha trovato la giusta velocità d’esecuzione, un particolare non trascurabile. Quello che è mancato è il goal, tanto declamato dalla critica e tanto ricercato dallo United. Una maledizione che si protrae ancora per tutta la durata della prima frazione di gioco. Le due squadre guadagnano gli spogliatoi sul risultato di 0-0. Il digiuno dei Red Devils si interrompe nella ripresa al 80′: Rooney riceve un pallone d’oro da Lingard ed insacca alle spalle del portiere. L’Old Trafford tira un sentito respiro di sollievo. Precedentemente il CSKA aveva sfiorato la rete del vantaggio con Doumbia, ma la retroguardia dei padroni di casa si era salvata con un prodigioso salvataggio sulla linea. Lo United mantiene il vantaggio e conquista una vittoria chiave che gli permette di balzare alla testa della classifica. Quest’oggi gli uomini di Van Gaal hanno dominato ed i tre punti sono ampiamente meritati. Rimangono le riserve riguardo il rendimento del reparto avanzato. Il digiuno è stato spezzato dal capitano Rooney, ma sicuramente non possiamo parlare di una compagine prolifica quella allenata dal tecnico olandese. Una vittoria che aiuta a vincere ed a convincere i detrattori di uno United poco spettacolare, ma che con questa solidità ed un De Gea mostruoso può spaventare chiunque. Il CSKA si ritrova in ultima posizione, ma il discorso qualificazione è aperto a tutte le contendenti. Il girone è ancora tutto da decidere.
Classifica:
Manchester United 7
PSV Eindhoven 6
Wolfsburg 6
CSKA 4
(Fonte foto: https://twitter.com/PSV)