Il Villarreal doma e sconfigge il Siviglia con determinazione grazie alle reti di Mario Gaspar e Bakambu, ma soprattutto Marcelino batte il Siviglia dopo cinque sconfitte e un pareggio negli ultimi due anni. È il peggior Siviglia degli ultimi anni: dopo dieci giornate non era così in basso da almeno un decennio, e non inanellava sette trasferte senza vittoria da sedici. Il Submarino amarillo, dopo tre passi falsi contro Levante, Celta e Las Palmas, torna a battere una grande dopo l’Atlético Madrid. Marcelino non aveva mai accumulato due vittorie nella stessa stagione contro due grandi: quest’anno c’è riuscito al primo tentativo.
Comunque sono diverse le assenze da entrambe le sponde. Marcelino ha dovuto rinunciare sia a Léo Baptistão che ad Adrián López con un Soldado non al meglio che alla fine ha fatto coppia con Bakambu, mentre a centrocampo Jonathan dos Santos è stato preferito a Nahuel Leiva sulla fascia, con Denis Suárez sull’altra sponda e Castillejo ancora in panchina. Dall’altra parte Emery non ha potuto contare sulla coppia di centrali Nico Pareja e Daniel Carriço, oltre ad Ever Banega, perciò ha puntato su Vitolo e Konoplyanka sulle corsie laterali con Krohn-Delhi a fare da raccordo e Gameiro terminale offensivo.
I padroni di casa partono come meglio non potrebbero: supremazia territoriale, gestione perpetua della circolazione e occasioni da gol a grappolo. In definitiva è il solito Villarreal già visto contro il Siviglia quattro volte l’anno passato, che crea molto gioco ma ha problemi di incisività. Gli ospiti ripartono poche volte ma quando lo fanno mettono paura. La profondità di Gameiro preoccupa i due centrali: Bailly rimedia un’ammonizione dopo nemmeno dieci minuti, mentre Ruiz corre rischi altissimi per sottrargli il pallone dentro l’area. Ma a metà del primo tempo arriva il vantaggio casalingo.
Su calcio d’angolo Mario Gaspar vince una carambola con Iborra in mezzo all’area di rigore e di punta batte Sergio Rico da pochi metri. Il vantaggio cambia l’andamento del match: il Sottomarino giallo può riprendere fiato e aspettare nella propria parte di campo per sfruttare gli spazi che si allargano, mentre gli uomini di Unai Emery alzano i giri del motore per riprendere in mano la gara. Ma il risultato non cambia fino al duplice fischio.
Nella seconda parte il Siviglia è costretto a impostare i ritmi e lo fa sin da subito. Ma ne trae vantaggio il Submarino amarillo che su ripartenza sa far male e affonda dopo un quarto d’ora. Soldado lavora un pallone difficile e da terra trova un meraviglioso filtrante in verticale per Mario, quindi Denis Suárez per Bakambu che non deve far altro che buttarla dentro: due a zero. Ma la partita è ancora accesissima: Emery si gioca tutti i cambi puntando forte su Llorente e azzecca la scelta. Gli bastano sei minuti per riaprire il match. Konoplyanka si mangia Mario e Ruiz si perde il marcatore.
Sul due a uno la gara diventa ancora più calda. Gameiro deve abbandonare il campo per un dolore muscolare lasciando i suoi compagni inferiorità numerica, ma l’adrenalina del gol aizza il Siviglia mentre i padroni di casa iniziano a temere il patatrac. Denis Suárez tenta il jolly spaccando la traversa a dieci minuti dalla fine, ma poi ci sono solo gli andalusi in campo. Ruiz regala un pallone d’oro agli avversari e Konoplyanka costringe agli straordinari Areola, mentre Llorente ha il pallone del pareggio nei secondi finali, ma al triplice fischio è Marcelino ad alzare le braccia al cielo. Dopo le quattro sconfitte dell’anno scorso, si prende la rivincita battendo il Siviglia per la prima volta da quando è su questa panchina.
Tabellino:
Villarreal (4-4-2): Areola 6,5; Mario Gaspar 6,5, Bailly 5,5 (84′ Bonera ng), Víctor Ruiz 4,5, Jaume Costa 7; Jonathan dos Santos 6, Bruno Soriano 6,5, Trigueros 6,5 (65′ Tomás Pina 6,5), Denis Suárez 7,5; Soldado 7,5, Bakambu 6,5 (73′ Nahuel Leiva 5,5). A disp.: Barbosa, Rukavina, Samu García, Castillejo. All. Marcelino.
Siviglia (4-2-3-1): Sergio Rico; Coke (63′ Mariano), Rami, Kolodziejczak, Trèmoulinas; Krychowiak, Iborra (70′ F. Llorente); Vitolo, Krohn-Dehli (63′ N’Zonzi), Konoplyanka; Gameiro. A disp.: David Soria, Andreolli, Sergio Escudero, Reyes. All Unai Emery.
Gol: 25′ Mario Gaspar, 61′ Bakambu, 76′ F. Llorente.
Arbitro: Sánchez Martínez. Ha ammonito Bailly, Iborra, Bakambu, Soldado, Rami, Jaume Costa, Konoplyanka.
