Impronosticabile la Coppa del Mondo U17 che si sta svolgendo in Cile: gli ottavi di finale che si sono conclusi in nottata hanno visto l’uscita di scena di due delle favorite, ovvero la Germania e la Francia che aveva sbalordito tutti nella fase a gironi segnando ben 14 gol in 4 partite.
La Francia agli ottavi di finale trova il Costa Rica, squadra assolutamente abbordabile per i campioni europei di categoria. Il CT può contare sul duo offensivo che ha fatto vedere cose straordinarie nella prima fase, ovvero Ikone e Odsonne, entrambi in forza al PSG. Il Costa Rica resiste però stoicamente agli assalti degli avversari che vanno più volte vicini al gol, fantastica la partita del portiere Barrientos che salva i suoi svariate volte. Con il passare dei minuti l’attacco dei francesi si fa più disorganizzato, la partita sembra maledetta e si va ai calci di rigore dove il Costa Rica mette a segno tutti i tentativi, con il figlio di Zidane che non può nulla, mentre nella Francia è decisivo l’errore di Cognat.
Sconfitta clamorosa anche per la Germania che domina la partita contro la Croazia, ma si fa beffare sui veloci contropiedi degli avversari che segnano un gol per tempo, con Moro e l’attaccante Davor Lovren. Quest’ultimo è un prospetto interessante, classe 1998, gioca nella Dinamo Zagabria, non è il tipico ariete d’area di rigore, è più una punta di movimento, molto agile, in grado di attaccare gli spazi. Nella Germania non si riconferma Eggestein, il quale non riesce a guidare i suoi verso i quarti di finale.
Dilaga invece la Nigeria, i campioni in carica travolgono per 6-0 l’Australia grazie a tre gol di Oshimen, giunto a sette centri in questa competizione. I vicecampioni del Messico vincono in rimonta per 4-1 contro i padroni di casa del Cile mandando a segno quattro giocatori diversi. Non brilla invece il Brasile che batte la Nuova Zelanda solo per 1-0 grazie al rigore trasformato da Henrique nei minuti di recupero. Proprio di rigore fallisce l’impresa neozelandese che sbaglia il tentativo dagli undici metri nel secondo tempo con Mcgarry, è l’unica occasione degna di nota, i verdeoro d’altro hanno giocato stabilmente nella metà campo avversaria palesando molte imprecisioni in fase realizzativa. Altra sudamericana a giungere a un clamoroso successo è l’Equador che schianta la Russia per 4-1.
Continua invece il magico commino del Mali, gli africani dopo aver sorprendentemente dominato il proprio girone liquidano per 3-0 la Corea del Nord grazie alla doppietta del centravanti Maiga e alla splendida partita di Amadou Haidara, quest’ultimo fino ad ora è stato il miglior giocatore della compagine africana, mezzala sinistra dalla buona visione di gioco, possiede anche un ottimo tempismo negli inserimenti, classe 1998, appartiene al club Guidars FC, club maliano.
Cade anche l’ultima compagine asiatica, la Corea del Sud dopo aver mietuto vittime illustri come Inghilterra e Brasile, si deve arrendere al Belgio. I diavoli rossi si impongono per 2-0, riscattando le non brillanti prestazioni nella fase a gironi. In evidenza ancora una volta il centrocampista Rigo, regista basso in un centrocampo a 3, ha dispensato l’assist per il primo gol di Von Camp. Dai suoi piedi nascono le azioni più pericolose del Belgio. Di proprietà del PSV Eindhoven, nasce come centrocampista per poi essere adattato a centrocampista.
Il tabellone dei quarti di finale:
Brasile-Nigeria
Equador-Messico
Croazia-Mali
Belgio-Costa Rica
Sarà interessante il match fra i campioni in carica e il Brasile, con la Nigeria che parte favorita per quello a cui si è assistito fino ad ora. Il Messico si trova di fronte un avversario ostico come l’Equador che ha dato prova di grande forza eliminando la più quotata Russia. Il Mali ha delle buone chance contro la Croazia, la squadra africana se riuscirà a mantenere elevati ritmi di gioco potrà mettere in seria difficoltà gli avversari. Nell’ultimo incontro il Belgio è nettamente favorito sul Costa Rica.