Quattro anni e un giorno fa: il Mancheter City dominava l’Old Trafford umiliando lo United con uno storico 1-6, apre le marcature Mario Balotelli con il suo celebre “Why Always me?”
Quattro anni e due giorni dopo va in scena l’ennesima sfida fra le due compagini di Manchester, sempre la teatro dei sogni, una sfida che ci dirà tanto su quale delle due squadre ha più possibilità di agguantare il titolo. Il Manchester City è in vetta alla classifica con un +2 su Arsenal e Manchester United. La compagine di Pellegrini è la favorita alla vittoria nel derby: passato il periodi di crisi a fine settembre, sono arrivate due straripanti vittorie in campionato, 6-1 sul Newcastle e 5-1 sul Bornemouth oltre i due importantissimi successi in Champions League.
Più forti delle assenze, Pellegrini dovrà fare i conti con gli infortuni di due uomini chiave: non saranno a disposizione David Silva e Aguero, ecco dunque che a guidare l’attacca sarà Wilfred Bony, non molto apprezzato dai tifosi dei citizens, ma in grado di pareggiare la stazza di Smalling. Sarà determinante l’apporto che riusciranno a dare i trequartisti, in particolare De Bruyne e Sterling, entrambi in un ottimo stato di forma.
Il Mancheter United sta lentamente trovando una propria identità di gioco, Van Gaal sembra aver finalmente abbandonato improbabili moduli per concentrarsi su un 4-2-3-1 che sta esaltando il nuovo asso Martial, il giovane attaccante sta letteralmente trascinando i Red Devils, oscurando addirittura Wayne Rooney, che oggi compie trent’anni. Nelle ultime uscite Van Gaal ha preferito schierare Rooney largo sulla fascia sinistra e Martial al centro dell’attacco.
Il Manchester United alterna prestazioni terribili, come la sconfitta per 3-0 subita all’Emirates e il pareggio in Champions in casa del CSKA, a strabilianti risultati, non ultimo il dominio in casa dell’Everton.
Sarà importante per i padroni di casa mantenere un alto ritmo di gioco, contenere la manovra degli avversari che hanno più qualità nel possesso palla e ripartire veloci sugli esterni. E’ necessario per Van Gaal inserire uomini che sappiano coniugare lavoro sporco e di qualità in mezzo al campo, in tal senso l’identikit giusto è quello di Daley Blind.
Calcio d’inizio domani alle 15:00, al termine dei 90′ capiremo se la banda di Van Gaal sarà in grado di impensierire il City per la corsa al titolo.
Probabili Formazioni:
Manchester United (4-2-3-1): de Gea; Darmian, Jones, Smalling, Rojo; Carrick, Schneiderlin; Mata, Herrera, Martial; Rooney. All.: Van Gaal
Manchester City (4-2-3-1): Hart; Sagna, Kompany, Otamendi, Kolarov; Fernandinho, Touré; Navas, Sterling, de Bruyne; Bony. All.: Pellegrini