Alla Wirsol Rhein-Neckar-Arena un gol allo scadere di Pierre Michelle Lasogga, regala 3 punti importantissimi all’Amburgo, uscito vincitore dalla sfida con l’Hoffenheim. Con questo successo gli ospiti rilanciano le proprie ambizioni stagionali e si posizionano nella parte sinistra della classifica mentre i padroni di casa rischiano di scivolare in fondo alla classifica, in attesa di scoprire cosa farà l’Augsburg, atteso dalla durissima trasferta contro il Borussia Dortmund.
Primo tempo – Inizia molto bene l’Hoffenheim, i bianco-blu si rendono pericolosi dopo soli 5 minuti di gioco con una pericolosissima trama offensiva, condita da diversi svarioni della difesa dell’HSV, che permette a Schwegler di liberare indisturbato il tiro: il tentativo del #16 viene raccolto facilmente dall’estremo difensore dell’Amburgo, Adler. Non tarda ad arrivare la risposta degli ospiti: Ilicevic si inserisce molto bene in area di rigore, scarta un difensore e calcia rasoterra, buona risposta di Baumann che blocca in due tempi. Con il passare dei minuti cresce d’intensità la squadra allenata da Labbadia: ottima discesa sulla corsia di destra per Diekmeier, da fondo campo il terzino mette il pallone al centro dell’area dove si avventa in maniera impetuosa Gregoritsch: il colpo di testa del numero 23 esce di poco sopra la traversa ma gran bella combinazione tra i due. Non passano neanche 60 secondi ed il pallone servito a giro da Lasogga sembra incrociare perfettamente la corsa di Ilicevic. Sembra, perché il traversone si rivela troppo lungo ed il #7 dell’HSV non può arrivarci.
L’Amburgo è padrone del campo e sfiora ripetutamente il vantaggio: Muller elude benissimo la difesa partendo in posizione regolare e cerca il gran gol con un destro al volo sul quale è strepitoso Baumann a dire di no, il pallone resta però, in area, all’interno dell’area di rigore dei padroni di casa e prova a piazzarlo Lasogga,stavolta l’intervento del portiere tedesco è più semplice, ma che doppia parata! L’Hoffenheim si rivede in avanti dopo la mezz’ora, grazie ad un calcio piazzato: si incarica della battuta Schmid, il pallone è calciato bene sul secondo palo, anticipa tutti Sule ma il suo colpo di testa si spegne sul fondo.
Secondo tempo – La svolta del match arriva al minuto 67: Bicakcic, già ammonito, stende Schipplock (subentrato ad Ekdal) lanciato a rete: per Siebert non ci sono dubbi, secondo cartellino giallo ed espulsione per il centrale di difesa. Il fallo commesso da Bicakcic è anche da buona posizione, si incarica della battuta Diaz, il tiro del cileno esce di poco dando l’illusione del gol. La partita si sta avviando verso la sua naturale conclusione quando, all’88’, arriva l’insperato ma quanto mai meritato vantaggio per l’Amburgo: da un interessante scambio arriva un buon pallone sui piedi di Schipplock, il tedesco non ci pensa due volte e cerca un uomo libero a centro area con un’interessante rasoiata: il pallone sfila fino al secondo palo dove Lasogga, tutto solo, non deve far altro che spingere la sfera in rete. E’ il gol dell’1-0, è il gol che decide il match!