Al terzo turno girone F già delineato: la pirotecnica vittoria del Braga sull’OM regala ai portoghesi il primato nel girone a punteggio pieno (unico club insieme a Napoli e Rapid Vienna) e un sostanzioso vantaggio di ben 5 punti sulla seconda e cioè lo Slovan Liberec a cui sfugge la vittoria a tempo scaduto contro il Groningen.
CLASSIFICA GIRONE F: Braga 9, Slovan Liberec 4, OM 3, Groningen 1
BRAGA – OLYMPIQUE MARSIGLIA 3-2 (61′ Hassan, 77′ Eduardo, 88′ Alan; 84′ Alessandrini, 87′ Batshuayi) I portoghesi imbattuto in stagione in casa affrontavano il Marsiglia di Michel che, ereditata in corsala panchina da Bielsa, è in crisi (solo 3 vittorie nelle sue 10 partite, i francesi non vincono da più di un mese). Fonseca schiera dal primo minuto il centrale Ferreira (ex primavera Milan) e la giovane punta egiziana Hassan mentre nell’OM rilanciati titolari il 20enne centrale Sparagna e l’ex Juve Isla. Primo tempo molto equilibrato, dal buon ritmo ma con poche emozioni: Hassan chiama alla parata un paio di volte Mandanda e conclude alto allo scadere del primo tempo da buona posizione su cross basso dal fondo di Rafa Silva.
I gol arrivano tutti nella ripresa dove la prima occasione ce l’ha Batshuayi che viene anticipato nel momento dal portiere di casa Matheus al momento del tap-in dell’assist di Dja Dje-Dje. All’ora di gioco Rafa Silva trova un corridoio per servire Hassan, splendido il pallonetto di Hassan che uccella Mandanda. Michel inserisce subito Cabella ma un quarto d’ora dopo l’Om subisce il raddoppio: cavalcata palla al piede del centrale francese Boly che indovina anche il filtrante per il neoentrato Crislan il cui diagonale viene respinto da Mandanda ma la palla rimbalza addosso a Sparagna che agevola il tocco vincente sottoporta di Eduardo. Michel inserisce anche Ocampos e pochi secondi dopo l’Om riapre il match con una bella punizione di Alessandrini. Tre minuti dopo arriva anche il pari: N’Koudou controlla un lancio lungo e dal fondo trova l’assist per Batshuayi che finalizza di prima. Palla al centro e alla prima azione il Braga torna al vantaggio (definitivo): cross dal fondo di Djavan, Mandanda esce ma sbuccia la palla e il vecchio capitano Alan insacca a porta vuota. Tra due settimane si spera di assistere ad un altro spettacolo al “Velodrome”.
SLOVAN LIBEREC – GRONINGEN 1-1 (87′ Luckassen; 96′ Hoesen) Dopo il “colpaccio” dell’ultimo turno (vittoria a Marsiglia) i cechi del Liberec (solo due ko finora in stagione) avevano la grande opportunità di fare tre passi importanti verso la qualificazione; davanti i modesti olandesi del Groningen (settimo in Eredivisie), senza vittorie nelle ultime sei sfide europee, ancora senza gol nel girone e sempre sconfitto in stagione in trasferta. Il portiere ospite Padt (di origini italiane) protagonista nel primo tempo respingendo il mancino di Folprecht e un colpo di testa del russo Efremov.
Ancora meno emozioni nella ripresa, o almeno fino agli ultimi minuti. All’83° rosso diretto alla punta ospite De Leeuw, un paio di minuti dopo ecco il gol dei cechi col neoentrato Luckassen (olandese, scuola Az, alla quarta presenza stagionale) grazie ad un furbo tocco di destro spalle alla porta. La vittoria dei cechi, ormai in tasca, sfugge però negli ultimi secondi del recupero con un altro neoentrato, Danny Hoesen (scuola Ajax): fallo da rigore di Pokorny su Hateboer, sul dischetto va Hoesen, Koubek respinge ma corto e l’olandese può ribadire in rete e regalare il primo punto e il primo gol in questo torneo per i biancoverdi.