Schalke 04-Sparta Praga 2-2
Lo Schalke resta in testa al girone K di Europa League ma il raggruppamento non è ancora deciso. Per lo Sparta Praga quello di stasera è il quarto pareggio in altrettanti match europei disputati lontano dalle mura amiche, stavolta però c’era la possibilità di fare bottino pieno. Al pronti e via è Di Santo a trovare la via del gol, lui, sempre lui, l’anima dei Knappen. Per Franco è davvero un momento magico in Europa League, quarto centro per lui in tre gare disputate, stasera la firma arriva con un’incornata perfetta, il centravanti invece sta trovando maggiori difficoltà in campionato: per ora nessun gol. Il pareggio dello Sparta Praga arriva in avvio di ripresa, Kehinde Fatai non smette di segnare e mette nel sacco il sesto nelle ultime quattro gare. Davvero niente male. Il bomber Lafata firma il vantaggio, meno male che pure Sané sia ispirato e al minuto 73 fissa il risultato sul definitivo due a due. Appuntamento al 5 novembre per il match in terra ceca.
Apoel-Asteras 2-1
L’Apoel non è morto e ci tiene a dimostrarlo, finalmente la vittoria dopo otto match in Europa League. Partita terminata in netto ritardo a causa di problemi di illuminazione, qualche minuto di sospensione nel corso del primo tempo e poi la gara è ripresa. Ricordate Fernando Cavenaghi, un passato tra River Plate, Bordeaux e Villarreal, grande uomo mercato qualche anno fa e adesso a Cipro. Suo il gol del pareggio, su rigore, dopo la rete del terzino Lluy (al suo primo centro dopo ben 74 match). Poi, come abbiamo detto, il gol di Cavenaghi (in foto), scatenato nelle ultime settimane, a piazzare il colpo da tre punti pensa Carlao, di mestiere centrale difensivo. Corner calciato da Efrem al 59esimo, girata vincente che non lascia scampo al portiere. L’Apoel torna in corsa per il passaggio del turno, ma servirà un risultato utile anche in trasferta.
Europa League, girone K: classifica
Schalke 7
Sparta Praga 5
Apoel 3
Asteras 1