Il massimo campionato tedesco ritorna con Borussia Dortmund contro Mainz. La compagine guidata da Tuchel è stata protagonista, sino ad ora, di un ottimo avvio di stagione ed è per questo motivo che si trova in seconda posizione. È ritornato il bel calcio che aveva caratterizzato l’era Klopp nel suo periodo d’oro e ciò è grande merito del nuovo tecnico. Le velleità di titolo però si sono spente nello scorso turno quando il Borussia è stato letteralmente annichilato dal Bayern Monaco di Guardiola, una sconfitta per 5-1 sembra aver posto fine ad ogni speranza di conquistare il campionato, nonostante non siamo nemmeno alla decima giornata. Il Mainz, ex squadra di Tuchel, è una compagine ostica, capace di mettere in difficoltà chiunque. La selezione di Magonza sosta a metà della classifica, ma l’intento è quello di guadagnarsi un posto in Europa. Tuchel promuove il giovane Weigl in mediana, l’ex Monaco 1860, è una vera rivelazione di questo campionato e, lentamente, sta scalando le gerarchie nel centrocampo giallonero. Il Mainz si schiera con il suo undici titolare abituale. Si prospetta un match dinamico e giocato a viso aperto, atteggiamento tipico di queste due selezioni.
La sfida rispetta le attese e le due compagini non si risparmiano, sin dal principio della gara. In particolare il Mainz di Schimdt, che affronta la partita senza nessun tipo di timore reverenziale. Il Mainz sfiora in un paio di occasioni la rete del vantaggio, facendo venire cattivi pensieri al tecnico ospite Tuchel, nel suo ritorno a Magonza dopo cinque anni alla guida dei biancorossi. Il Mainz si macchia di un errore grossolano in fase d’impostazione difensiva, ne approfitta il Dortmund e va a segnare la rete del vantaggio con l’implacabile Marco Reus al 18′: Aubemayang, favorito dal pressing dei propri compagni, riceve palla dall’interno dell’area di rigore e serve Reus, l’esterno fulmina Karius con facilità irrisoria. Il Mainz non muta il proprio atteggiamento, Samperio impegna in un paio di occasioni l’estremo difensore Burki da calcio da fermo, ma l’estremo difensore svizzero sventa ogni pericolo. Il primo tempo termina con il vantaggio ospite, ma il risultato è bugiardo considerata la maggior mole di gioco prodotta dalla squadra di casa.
Nella ripresa il Borussia Dortmund sfiora di raddoppiare con Reus, poiché il direttore di gara decide di concedere un penalty agli ospiti per un contatto che è avvenuto al di fuori dell’area di rigore. Errore grossolano dell’arbitro. Reus va alla battuta, ma Karius neutralizza il penalty. Una sorta di etica sportiva ha influenzato la trasformazione di questa rigore. Al 58′ Burki nega con una prodigiosa uscita il pareggio al centravanti Muto. Il Mainz può recriminare la grande mole di occasione avute quest’oggi. Il Borussia non sta giocando una partita strepitosa ed è pure poco lucido sottoporta quando Kagawa fallisce il raddoppio, mantenendo a galla il Mainz. Mkhitaryan raddoppia al 83′ servito nuovamente da Aubemayang e mette il match in ghiacciaia per gli ospiti. La partita termina 2-0 in favore del Dortmund, il ritorno a Magonza di Tuchel è piacevole e continua la rincorsa al Bayern Monaco. Battuta d’arresto per il Mainz che per una buona ora ha messo sotto la seconda della classe.