Bundesliga: tonfo del Wolfsburg sul campo del M’gladbach, l’Herta Berlino da spettacolo con Ibisevic e balza al quarto posto

Ottava giornata di Bundesliga, dopo il successo esterno del Mainz nell’anticipo del venerdì, arriva la vittoria dell’Herta Berlino che travolge l’Amburgo per 3-0 superando in classifica il Wolfsburg che scivola al settimo posto.

Spettacolare anticipo del venerdì che si conclude con la vittoria al cardiopalma del Mainz sul campo del Darmstadt per 2-3. Gli ospiti vanno in vantaggio per 0-2 nel corso del primo tempo, il gol che apre le marcature porta la firma di Bell che su calcio piazzato, svetta in alto e batte il portiere con un preciso colpo di testa. Passano pochi minuti e al 27′ Malli raddoppia  con un preciso tiro di sinistro che si infila all’angolo basso. Sotto di due gol il Darmstradt ha una grande reazione accorciando le distanze con Heller al 27′, difesa impeccabile del pallone in area e tiro a giro imparabile che fissa il risultato sull’1-2. I padroni di casa giocano decisamente creando occasioni a ripetizione: al 57′ dopo uno scambio in velocità con Heller, si inserisce sulla fascia Reusch che va al cross basso per Sailier, l’attaccante arriva in spaccata sul pallone e pareggia i conti. Il Mainz torna avanti con De Blasis dopo nemmeno dici minuti, gol propiziata dall’ottima azione personale del giapponese Muto che libera il proprio compagno di squadra. Un gol che spacca la partita, l’inerzia è tutta dalla parte degli ospiti con Muto che semina il panico fra la difesa avversaria. Al 95′ l’arbitro concede un calcio di rigore al Darmstardt, sul dischetto si presenta Wagner ma spara alto in curva. Sull’errore dagli undici metri cala il sipario.

Il Wolfsburg reduce dalla sconfitta in rimonta contro il Manchester United, cade anche sul campo del Borussia M’gladbach per 2-0 perdendo il quarto posto in classifica. Hecking rinuncia momentaneamente a Draxler nell’undici iniziale affidandosi al solo Schrulle in avanti. Gli ospiti vanno vicini al vantaggio con Stindl che al 12′ centra il palo con un tiro all’interno dell’area. Subito pronta la risposta dall’altra parte con Schrulle che avanza in solitaria verso l’area avversaria, ma il portiere para la conclusione centrale. Accade ben poco nel primo tempo, entrambe le squadre fanno difficoltà a impostare una trama offensiva, serve un’invenzione, e questa arriva da Rodríguez al 38′: l’esterno con una accelerazione serve Schafer da posizione invitante, ma questi non riesce a dare precisione alla propria conclusione che finisce a lato.
La manovra degli ospiti è lenta, oltretutto manca un punto di riferimento in area di rigore, dato che Schrulle parte da posizione arretrata o defilata sulla sinistra. Nei primi minuti del secondo tempo il Wolfsburg tenta di imbastire la manovra senza riuscire a trovare spazi per poter accellerare. Il M’Gladbach  tenta di ripartire con la velocità di Traore, ma i tentativi vengono vanificati dalle attente chiusure di Naldo e Klose. Al 60′ Stindl tenta la fortuna con un tiro dai venti metri che manca di poco lo specchio della porta. Hecking decide di dare una maggior spinta offensiva inserendo Dost al posto di Schafer, ovviando così ai problemi palesati dall’assenza di una prima punta.
E’ però il Borussia a sbloccare la partita: Raffael recupera pallone da terra a seguito di un contrasto con Klose, si invola sulla fascia e scodella un pallone per la corsa di Nordtveit che batte Benaglio. Il contraccolpo è insostenibile per il Wolfsburg, si aprono gli spazi e dopo quattro minuti arriva il raddoppio di Traore, una veloce corsa verso l’area che brucia Naldo e spiazza il portiere con un tiro d’interno piede.
terza vittoria consecutiva per il Borussia M’gladbach dopo le dimissioni di Favre

Nelle altre partite di giornata l’Hannover batte per 1-0 il Werder Brema grazie al colpo di testa vincente di Sane sul tiro dalla bandierina di Kyotake nel secondo tempo. Inutile il forcing finale degli ospiti nonostante l’ingresso in campo di Claudio Pizarro. Quarta sconfitta consecutiva per la squadra di Brema, la panchina dell’ucraino Skripnik potrebbe saltare nelle prossime ore.

Incredibile successo dell’Herta Berlino in casa contro l’Amburgo per 3-0, partita scoppiettante con molteplici occasioni da ambo le parti, ma sono i bianco-blu ad imporsi: apre le marcature Kalou, l’ivoriano servito da Weiser batte il portiere avversario con un tiro a giro. Gli ospiti sfiorano il pareggio a più riprese, in particolar modo con Holtby, ma nella ripresa, un incredibile uno-due mette in ginocchio l’Amburgo: Ibisevic segna una doppietta nel giro di due minuti spezzando qualsiasi possibilità di rimonta. Con questa vittoria l’Herta Berlino giunge al quarto posto in classifica superando il Wolfsburg.

L’Hoffenheim viene fermato in casa per 2-2 dallo Stoccarda, che balza al penultimo posto in classifica. Volland sblocca le marcature su calcio di rigore nel corso del primo tempo. Gli ospiti pareggiano i conti all’inizio del secondo tempo su calcio d’angolo grazie al colpo di testa di Kliment. La retroguardia dello Stoccarda fa acqua da tutte le parti, dopo un forcing continuo che mette in evidenza uno splendido Edu Vargas, arriva il gol di Volland, una serie di dribling in area e mette a segno la doppietta personale. Quando la partita sembrava avviarsi verso la vittoria dell’Hoffenheim, arriva al 90′ il cross di Ferati per la testa di Werner che firma il 2-2

Non si pone freni l’Ingolstadt che batte in casa per 2-0 anche l’Eintracht Francoforte portandosi così al quinto posto in classifica. I gol portano le firme di Grob e Lex nel secondo tempo.