Napoli – Club Brugge 5-0 – Il Napoli che balbetta in campionato si presenta a questa edizione dell’Europa League rinnovato nel modulo ma non negli interpreti. Poco turnover, infatti, per Sarri e cambio di modulo: 4-2-3-1 con gli inserimenti di Callejon e Mertens a sostegno di Higuain e ingresso in mediana di Jorginho a cui viene vengono affidate le chiavi del centrocampo azzurro.
Pronti via e subito Napoli in vantaggio, bravo e fortunato Callejon che con un tiro cross trova l’angolino alle spalle del portiere avversario. Il Bruges non reagisce e al 18′ Mertens gela i suoi connazionali raccogliendo un cross di Callejon e battendo per la seconda volta i belgi.
Il Napoli é in palla, gioca bene e Al 25′ trova anche il terzo gol con uno schema favoloso su calcio piazzato: Jorginho scucchiaia ancora per Mertens che al volo firma il tris e la personalissima doppietta personale. Napoli sul 3 a 0 dopo 25 minuti, partenza da favola e Bruges annichilito. Gli uomini di Sarri alzano il piede dall’acceleratore e il primo tempo scorre via senza ulteriori sussulti.
Nella ripresa gli azzurri tornano a spingere: sette minuti, tanto basta al Napoli per piazzare il poker, stavolta è il capitano Hamsik a far esplodere il San Paolo. Non c’é partita, Brugge inesistente e azzurri sul velluto. Ora in campo é accademia Napoli, si provano le giocate di fino e il pubblico sembra apprezzare.
Uno sconsolato Higuain, unico assente di lusso al festival del gol di questa sera, lascia il campo al 71′ per far spazio a Gabbiadini; pochi minuti più tardi Sarri regala la standing ovation a Dries Mertens, entra il pupillo di casa Lorenzo Insigne ma oggi gli applausi sono tutti per il belga, assoluto Man of the match della partita.
Callejon però non é sazio ed infierisce sugli avversari mettendo a segno il quinto gol e portando a casa una pregevole doppietta così come il suo compagno di reparto. I belgi non sono neanche fortunati e a dieci dal termine gli viene annullato anche un gol per un fuorigioco netto; gol che comunque non avrebbero meritato, zero occasioni create, mai in partita e sempre in balia degli avversari.
Il Napoli bagna l’esordio con una prestazione super, cinque gol e tante occasioni create. E’ sicuramente la candidata principale a chiudere il girone in testa e lo sarà anche per la vittoria finale di questa competizione. E dimostrarlo non fa mai male.
Midtjylland – Legia 1-0 Nell’altra partita del gruppo D i danesi del Midtjylland battono a sorpresa il Legia e si portano in testa al girone insieme al Napoli. Partita alquanto noiosa e avara di emozioni quella giocata in Danimarca, poche azioni degne di nota e livello tecnico abbastanza scarso in campo.
I padroni di casa regolano i polacchi grazie a un’autorete di Kucharczyk, il centrocampista devia nella sua porta una punizione dei danesi e regala vittoria e 3 punti al Midtjylland.
Europa League, Gruppo D, risultati:
Napoli – Club Brugge 5-0
Midtjylland – Legia 1-0