Ultime giornate della Chinese Super League: il 25mo turno ha visto lo scontro diretto per il primo posto fra Shanghai SIPG e Guangzhou Evergrande, con gli uomini di Scolari che hanno trionfato in trasferta per 3-0, mettendo così una seria ipoteca sul titolo.
Scolari si presenta come previsto con il 4-2-3-1, con Paulinho in mediana e una linea di trequarti composta da Robinho, Yu Hanchao e Zheng Long, alle spalle dell’unica punta Ricardo Goulart.
Erikson stupisce tutti riproponendo il 4-4-2 con il quale il SIPG ha rimontato lo Shenhua nel derby prima della pausa. Asamoah Gyan fa coppia in attacco con Hysen, sugli esterni Wu Lei e Wunjun, mentre Dariò Conca è schierato come regista di centrocampo.
Lo schieramento del SIPG non si rivela efficace, il centrocampo non fa filtro e il Guangzhou nei primi minuti dilaga. La primissima chance la creano i padroni di casa su una palla persa da Huang: Conca gioca subito per Gyan, posizionato al limite dell’area spalle alla porta, il ghanese vede l’inserimento di Hysen che va al tiro, ma l’intervento in scivolata del difensore Feng Xiaoting devia la palla in angolo.
Segue un lungo assolo del Guangzhou, orchestrato dalle discese sulla fascia di Zheng Long, l’esterno destro al 10′ salta in velocità il terzino e mette un cross basso per Goulart, il brasiliano tenta la deviazione vincente con un colpo di tacco ma Shi ci mette il piede e devia. Passano due minuti e Zheng si rende nuovamente pericoloso con una conclusione dalla lunga distanza salvata da Yan con un grande intervento.
Le cose non volgono al meglio per il SIPG: Gyan è costretto a uscire per un problema muscolare, al suo posto il brasiliano Davi, in questo modo si torna al 4-2-3-1 classico.
La corazzata del Canton continua ad attaccare e trova il gol con Robinho: sul tiro dalla distanza di Paulinho, la sfera arriva addosso al difensore Shi, che non riesce però a controllarla, ne approfitta Robinho che si avventa sul pallone e segna, approfittando dell’immobilismo di Sun Xiang che lo perde completamente.
Con grande ritardo il SIPG inizia a macinare gioco, schema molto semplice quello ideato da Erikson, con Davi che gioca palla lunga su Hysen, il gigante svedese ha il compito di servire le incursioni del velocissimo Wu Lei, ma il talento cinese una volta in area temporeggia troppo con la sfera fra i piedi.
Al termine del primo tempo il Guangzhou va vicino al raddoppio su calcio d’angolo: è decisivo l’intervento a spazzare di Shi che anticipa il difensore Feng posizionato sul secondo palo.
Nella ripresa parte decisamente meglio il SIPG, dopo appena un minuto i padroni di casa conquistano un calcio di punizione dal limite. Conca si incarica della battuta con un rasoterra che costringe Zang a un grande intervento, il portiere si distende e respinge, con Feng che difende poi il pallone dagli avversari.
Lo Shanghai attacca a speron battuto, ma con poca lucidità, ne Wenjun ne Wu Lei sono in grado di saltare l’uomo. Il Guangzhou si limita ad attaccare in contropiede. Al 56′ Robinho ha una buona occasione per involarsi in rete ma il fallo tattico di Kim, poi ammonito, impedisce al brasiliano di completare la sua azione.
Al 70′ Erikson decide di rimpiazzare un deludente Wu Lei con Yu Hai: è l’inizio della fine. Passano cinque minuti e Goulart giunge al raddoppio. L’azione parte dai piedi del subentrato Elkeson, il brasiliano si accentra palla al piede e scarica la sfera per Zheng Long che vede l’inserimento di Goulart fra Shi e Sun Xiang. L’ex Cruzeiro batte il portiere con un dolce pallonetto.
Pochi istanti dopo Elkeson è di nuovo sotto i riflettori, il brasiliano si procura un calcio di rigore che causa l’espulsione di Kim. E’ lo stesso Elkeson a presentarsi dal dischetto per siglare il definitivo 3-0.
Il Guangzhou vince con merito sorpassando così lo Shanghai SIPG in classifica. Difficilmente assisteremo a dei ribaltoni, con questa pesantissima vittoria Scolari è molto vicino ad alzare il suo primo trofeo cinese.
Nella altre partite di giornata, il Guizhou Renè perde in casa contro lo Shenhua per 1-2, andando a complicare enormemente i piani per la salvezza considerando anche la clamorosa vittoria del Liaoning sul Beijing Guoan, che ha oramai abbandonato le residue speranze per la corsa al titolo.
Classifica:
# | Squadra | PG | V | N | P | R | P | |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | Guangzhou | 25 | 15 | 9 | 1 | 60:23 | 54 | |
2. | Shanghai SIPG | 25 | 15 | 7 | 3 | 53:31 | 52 | |
3. | Shandong Luneng | 24 | 14 | 4 | 6 | 52:33 | 46 | |
4. | Beijing Guoan | 24 | 12 | 8 | 4 | 36:19 | 44 | |
5. | Shanghai Shenhua | 25 | 10 | 6 | 9 | 35:38 | 36 | |
6. | Shijiazhuang | 24 | 7 | 13 | 4 | 27:22 | 34 | |
7. | Henan Construction | 24 | 8 | 8 | 8 | 29:28 | 32 | |
8. | Jiangsu Sainty | 24 | 9 | 5 | 10 | 34:39 | 32 | |
9. | Chongqing Lifan | 24 | 7 | 6 | 11 | 30:45 | 27 | |
10. | Changchun Yatai | 23 | 6 | 9 | 8 | 33:36 | 27 | |
11. | Hangzhou Greentown | 24 | 7 | 6 | 11 | 20:28 | 27 | |
12. | Liaoning | 25 | 6 | 8 | 11 | 27:42 | 26 | |
13. | Guangzhou R&F | 24 | 6 | 7 | 11 | 30:34 | 25 | |
14. | Guizhou Renhe | 25 | 6 | 7 | 12 | 30:38 | 25 | |
15. | Tianjin Teda | 24 | 5 | 8 | 11 | 29:40 | 23 | |
16. | Shanghai Shenxin | 24 | 3 | 5 | 16 | 24:53 | 14 |