Ennesimo successo per l’Inghilterra nel girone di qualificazione a Euro 2016. A Wembley va in scena il match contro la Svizzera. I leoni giocano bene vincendo con un 2-0 che non ammette repliche. Il risultato complica il cammino della Svizzera che ora ha un margine di soli tre punti sul terzo posto occupato dalla Slovenia.
Serata da ricordare per Wayne Rooney che segna il secondo gol su calcio di rigore diventando il marcatore più prolifico nella storia della nazionale inglese.
Le formazioni
Inghilterra (4-3-3): Hart; Clyne, Cahill, Smalling, Shaw; Milner, Shelvey, Delph; Sterling, Chamberlain, Rooney.
Svizzera (4-2-3-1): Sommer; Lichtsteiner, Schar, Klose, Rodriguez; Behrami, Xhaka; Shaqiri, Inler, Drmic; Stocker.
Hodgson si vede subito costretto a cambiare i piani tattici, dopo un solo minuto Delph è costretto ad abbandonare il terreno di gioco. Davvero sfortunato il neoacquisto del Manchester City che è stato costretto a saltare le prime uscite di campionato per un infortunio rimediato durante l’amichevole estiva con il Real Madrid.
L’Inghilterra parte decisamente meglio e al 6′ Cahill va vicino al gol su calcio d’angolo, il difensore impatta il pallone di testa e avrebbe segnato non fosse che uno dei suoi compagni si trova sulla traiettoria del pallone. Passano appena dieci minuti e dopo un rapido scambio al limite, Rooney mette un bel passaggio in area per Chamberlain, l’attaccante dell’Arsenal va al tiro ma il tentativo maldestro, finisce alto sopra la traversa. Padroni di casa in pressing continuo alla ricerca del vantaggio, al 20′ Sommer è chiamato a un provvidenziale intervento sul tiro ben angolato di James Milner.
La Svizzera tenta di reagire sul versante destro con le incursioni di Lichsteiner e Shaqiri, i quali tentano di mettere cross a ripetizione in area dove i difensori inglesi sono meglio piazzati. Al 30′ gli elvetici conducono una buona azione in contropiede che culmina con il cross di Schar sul secondo palo per Shaqiri, completamente libero da marcature, Joe Hart esce dai pali e fa sua la sfera salvando la situazione.
La partita converge su dei ritmi statici, tanti gli errori degli inglesi sull’ultimo passaggio a cercare Rooney sulla profondità.
Anche la ripresa vede l’iniziale dominio dei padroni di casa, è Ross Barkley a mettersi in mostra con un tiro dalla distanza sul quale si oppone Klose. Sul corner seguente Rooney va vicinissimo al gol impattando il pallone di testa, ma Sommer si fa trovare pronto e devia la traiettoria con un grandissimo riflesso. Gli avversari dopo alcuni minuti in apnea si fanno in avanti sui calci piazzati, Xhaxa ha una buona occasione sul corner battuto da Rodríguez, ma il tentativo di testa del talentino del M’Gladbach, seppur ben indirizzato, è troppo debole per Hart.
Nessuna delle due squadre sembra in grado di prendere il sopravvento, Hodgson decide di rivoluzionare il proprio schieramento inserendo Kane al posto di Shelvy, l’Inghilterra passa al 4-4-2, sarà la mossa che deciderà la partita. Sono sufficienti nove minuti all’attaccante del Tottenham per trovare il gol: l’azione nasce dalla fascia con una percussione di Shaw che serve Kane con un passaggio al limite dell’area, questi giunge al tiro con una conclusione rasoterra che batte Sommer.
La Svizzera tenta di reagire allo svantaggio inserendo a sua volta un altro attaccante: Serofovic prende il posto di Stocker, ma l’unica occasione creata dagli elvetici è un calcio di punizione battuto da Shqiri che si infrange sulla barriera.
All’83’ l’Inghilterra chiude la partita con un calcio di rigore causato da un fallo di Lichsteiner, dal dischetto si presenta Rooney che spiazza il portiere calciando alla propria sinistra. Un gol importantissimo per Rooney che con 50 centri, diventa il più grand marcatore di tutti i tempi nella storia della nazionale inglese