Euro 2016, Gruppo A: Turchia-Olanda 3-0
La Turchia riesce nell’impresa di battere una spenta Olanda fra le proprie mura. La compagine di Terim non gioca una partita eccellente, ma si dimostra concreta ed attenta difensivamente. L’Olanda fornisce un’altra prestazione indecente e ai limiti del ridicolo. I campionati europei sono un miraggio per gli Oranje, che devono recitare il più classico dei mea culpa per una campagna di qualificazione ignobile. Il tecnico Blind sbaglia nuovamente formazione inserendo un inadatto Klaassen ed un Van Persie completamente fuori forma, dimostrando per la seconda volta di non avere un’idea concreta sul da farsi. Lo stesso sostituto di Robben, Narsingh, ha disputato un match insufficiente. Nella prima frazione di gioco, la Turchia passa facilmente in vantaggio grazie ad un buco difensivo dell’Olanda che spiana la strada ad Ozyakup; il calciatore turco supera Cillessen con un tocco sotto ed è 1-0 Turchia. Al 26′ Blind si fa soffiare il pallone da Arda Turan e conclude sul primo palo, l’estremo difensore olandese si fa battere da una conclusione tutt’altro che insidiosa ed è 2-0 per i padroni di casa. L’Olanda tenta una timida reazione, ma le manovre offensive degli ospiti sbattono contro il muro turco.
Nella ripresa, Wijnaldum entra al posto di De Vrij e si fa notare subito in area di rigore turca, ma l’ex PSV Eindhoven colpisce male a tu per tu col portiere avversario. L’Olanda architetta una manovra davvero sterile che non porta a nessun risultato, frutto di un individualismo scevro di effetto e parecchio irritante. Inutili i cambi di Promes e De Jong, gli Oranje si presentano dalle parti di Babacan solo con conclusioni dalla distanza, ma calibrate per giunta. La rete del 3-0 di Yilmaz nel finale di gara, è un colossale errore arbitrale che ignora volontariamente un contatto falloso, favorendo la marcatura del centravanti. L’Olanda quest’oggi è mediocre e nemmeno fortunata: tre tiri contro tre reti subite. La partita termina con questo risultato: Turchia terza, Olanda quarta. Mancano due match di qualificazione, ma sembra già delineata la griglia del girone A.
Euro 2016, Gruppo A: Lettonia-Repubblica Ceca 1-2
La Repubblica Ceca conquista la qualificazione ad Euro 2016 con una vittoria sofferta contro la Lettonia. I cechi conquistano i tre punti in terra baltica nella prima frazione di gioco: il terzino Limbersky trova la rete del vantaggio per gli ospiti al 13′, Darida raddoppia a metà della prima frazione di gioco e regala alla propria squadra il ritorno negli spogliatoi sul comodo risultato di 2-0. Nella ripresa, la Lettonia prova a riacciuffare la partita e ci riesce con Zjuzins al 73′. La Rep. Ceca si difende strenuamente e riesce ad ottenere la vittoria. Il risultato finale è 2-1 in favore degli ospiti, che guadagnano meritatamente il loro posticino per i campionati europei francesi.
Euro 2016, Gruppo A: Islanda-Kazakistan 0-0
L’Islanda non brilla contro il Kazakistan, ma guadagna uno storico accesso alla fase finale di un torneo per nazionali. Il pareggio basta agli scandinavi per siglare il passaggio del turno, ma quest’oggi in terra islandese non si è visto assolutamente un match godibile. Il Kazakistan ha tenuto in maniera egregia il campo, senza lasciare grandi spazi ai padroni di casa. Nonostante l’ultimo posto in classifica, i kazaki hanno dimostrato sempre una buona coesione difensiva, come dimostrato anche nei precedenti match. L’Islanda gioca il finale di gara in dieci a causa dell’espulsione di Gunnarson, ma il risultato non cambia: il match termina 0-0. Impresa storica dell’Islanda che si qualifica ai campionati europei, in programma, la prossima estate, in territorio transalpino.
Classifica:
Islanda 19
Rep. Ceca 19
Turchia 12
Olanda 10
Lettonia 4
Kazakistan 2