Domenica di Pasqua, nel segno delle resurrezioni, in Ligue 1. Se nel primo pomeriggio il Lille non è riuscito ad andare oltre lo 0-0 casalingo contro un rimaneggiatissimo Bordeaux, Saint-Etienne e Marsiglia hanno colto al terzo tentativo il primo successo in campionato. L’ASSE ha espugnato Lorient con un gol nel finale del solito Hamouma, coi “merlus” in dieci dal primo minuto di gioco per l’espulsione di Lecomte; l’OM, invece, ha finito per dilagare (6-0) contro il Troyes al Velodrome, regalando così un gran debutto in panchina a Michel.
Secondo pareggio di fila, dunque, per il Lille di Renard: al Pierre Mauroy non è bastata una gran prestazione del folletto Boufal, né l’undici parecchio rimaneggiato del Bordeaux. Sagnol ha scelto di cambiare ben sette/undicesimi della formazione tipo, in vista dell’insidiosa trasferta contro il Kairat di Almaty, in Kazakistan, sfida valida per il ritorno dei preliminari di Europa League. In ogni caso, mai 0-0 fu più bugiardo: soprattutto nella ripresa le occasioni si sono sprecate, coi padroni di casa particolarmente sfortunati nel colpire tre legni. Due, tra l’altro, nel finale con Civelli (bravissimo nella seconda occasione Prior a deviare), l’altro prima dell’intervallo con Guillaume, imbeccato da un ispiratissimo Boufal. Qualche squillo anche dei “girondini”, da segnalare il palo – l’ennesimo della partita – colpito da Crivelli, dopo una splendida azione condotta da Chantome e rifinita da Gajic. Nelle fila del Bordeaux da segnalare il rientro dopo più di un anno (grave infortunio al ginocchio) del brasiliano Jussie, entrato per disputare gli ultimi dieci minuti di gioco.
Soffertissima, invece, la vittoria del Saint-Etienne al Moustoir di Lorient. Finisce 1-0 per i “verts”, decide una rete all’87’ di Hamouma, al quinto centro stagionale, preliminari di Europa League inclusi. Proprio in ottica europea la vittoria di oggi può essere un buon trampolino di lancio per l’undici di Galtier, chiamato a fornire una prova più dignitosa rispetto all’andata coi deboli moldavi del Milsami (1-1 ad Orhei). L’ASSE è riuscito quindi a sbloccare una gara giocata interamente in superiorità numerica: quasi da record, infatti, l’espulsione del portiere di casa Lecomte, che dopo 39 secondi (il rosso più veloce dal 2006-07) atterra proprio Hamouma lanciato a rete. Il portiere di riserva, Chaigneau, ha comunque approfittato alla grande dell’occasione: almeno quattro gli interventi decisivi su Palomat, Roux, Monnet-Paquet e Hamouma. Clamorosa poi l’occasione sprecata all’ora di gioco da Roux; l’ex punta del Lille ha poi ceduto il posto a Neal Maupay, decisivo nell’azione del gol vittoria con l’assist ad Hamouma. Poco da rimproverare al Lorient che ha provato qualche sortita in contropiede con Moukandjo e Guerreiro buoni protagonisti dell’incontro.
Il clou della giornata è andato poi in scena in serata, al Velodrome: sono stati necessari tre debutti in campo, Cabella, Diarra e Manquillo, e uno in panchina, Michel, al Marsiglia per conquistare il primo successo stagionale. E che successo! Demolito il Troyes con un rotondo 6-0, goleada che ripaga probabilmente i tifosi dell’OM di un inizio di stagione traumatico, segnato dall’addio di Bielsa e dalle due sconfitte di fila, senza segnare in Ligue 1. Barrada, al 18′, porta in vantaggio i suoi (su azione rifinita dal cross di Mendy, attivissimi gli esterni nel 4-3-3 di Michel), ad inizio ripresa il 2-0 siglato con un siluro del migliore in campo, Lassana Diarra (tornato in campo dopo un anno di inattività). Batshuayi, su assist di Cabella, fa tris, ancora più bello il 4-0 firmato da Ocampos con una spettacolare conclusione volante. Nel finale ancora Batshuayi (finalmente una gran serata per il talentuoso centravanti ex Standard Liegi) e Alessandrini regalano la goleada. Un grande inizio di Michel, atteso venerdì sera dall’ostica trasferta a Guingamp.
Ligue 1, i risultati di domenica 23 agosto
Lille-Bordeaux 0-0
Lorient-Saint-Etienne 0-1: 87′ Hamouma
Marsiglia-Troyes 6-0: 18′ Barrada, 47′ Diarra, 56′ e 90′ Batshuayi, 63’Ocampos, 86′ Alessandrini
Ligue 1, la classifica dopo la terza giornata