Ventidue scontri per 11 biglietti alla fase a gironi di Europa League in vista dei sorteggi del 28 agosto. 180 minuti per entrare nella seconda competizione continentale, si inizia con i tre match disputati alle 18.00 (ore italiane). L’Astra si conferma avversario ostico e, dopo aver eliminato il West Ham, fa vedere i sorci verdi all’AZ Alkmaar. Olandesi avanti con Henriksen, raddoppio nel giro di tre minuti firmato da Janssen. Sembra una passeggiata, ma la situazione verrà ribaltata. Prima della sosta. Boldrin, Alibec e Dandea: ecco che lo zero a due diventa tre a due per la squadra rumena. Il Panathinaikos non è andato oltre lo zero a zero sul campo del Gabala, basterà comunque far risultato in Grecia per accedere alla prossima Europa League. Ricordiamo che Panathinaikos è stato “retrocessi” dalla Champions.
Il Salisburgo – altro club eliminato dalla massima competizione europea – esce sconfitto dal confronto con la Dinamo Minsk, che ha fatto valere il fattore campo con il più classico dei due a zero, entrambi i gol nella ripresa. Un certo nervosismo nelle fila austriache, servirà un match senza errori tra una settimana. Il Krasnodar ha polverizzato l’HJK, cinque gol che di fatto mettono fine al discorso qualificazione con novanta minuti d’anticipo. I finlandesi, dopo aver fallito l’accesso alla Champions League, rischiano seriamente di restare a bocca asciutta. Gara senza storia pure tra Paok e Brondby, Mak protagonista assoluto con una tripletta, a condire il tutto le firme di Pelkas e Rodrigues, la squadra allenata dall’ex juventino Tudor andrà in Danimarca a prendere il fresco e poco più. Slovan Liberec di misura contro l’Hajduk Spalato, a decidere questo derby dell’est è stato il gol di Pokorny al 79esimo.
Veniamo ora all’Ajax, una delle big impegnate in questo preliminare di Europa League. I Lancieri si impongono per una rete a zero contro lo Jablonec, un successo meritato in virtù della pressione esercitata fin dai primi minuti. Al quarto d’ora la mira di Bazoer non è precisa, poi è Milik a mancare il bersaglio. La risposta ceca non si fa attendere, alla mezz’ora Gregus ci prova con una conclusione a giro. Nella ripresa il fallo di Vit Benes su Klaassen convince il fischietto francese Chapron a indicare il dischetto. Milik batte Hruby e tanto basta per garantirsi il primo atto di questo play-off. Un risultato che non dà però grande sicurezza agli olandesi, che all’Amsterdam ArenA hanno costruito parecchio raccogliendo poco. Serve più cinismo.
Il Molde ne rifila due allo Standard Liegi, grande vittoria dello Sparta Praga contro gli svizzeri del Thun. A chiudere il blocco di gare disputate alle 19.00 c’è la vittoria in trasferta del Legia firmata da Michał Kucharczyk, centrocampista dal gol facile.
Europa League, play-off (andata)
Astra-Az Alkmaar 3-2
Dinamo Minsk-Salisburgo 2-0
Gabala-Panathinaikos 0-0
Ajax-Jablonec 1-0
Krasnodar-HFJ 5-1
Liberec-Hajduk Spalato 1-0
Molde-Standard Liegi 2-0
Paok Salonicco-Brondby 5-0
Sparta Praga-Thun 1-0
Zorya-Legia Varsavia 0-1