Con la definizione di “calcio d’agosto” siamo soliti parlare di impegni che poco valgono sotto il profilo del risultato e pochissimo ci raccontano circa le reali potenzialità di una squadra. Non è una bugia, ma è una mezza verità. Basti pensare che questo weekend inizieranno Liga e Serie A, mentre Premier, Bundesliga e Ligue 1 sono già partite da un po’. Insomma, dobbiamo un po’ rivedere il nostro modo di considerare il calcio d’estate. Quella che è andata in scena tra Real Madrid e Galatasaray stasera è sì un’amichevole, niente punti in palio e clima tutto sommato rilassato, vale però come prova generale in vista di scontri da vincere subito.
I Blancos scendono in campo con una formazione “vera”, o almeno verosimile. In palio c’è il Trofeo Santiago Bernabéu, omaggio allo storico presidente del club che va in scena dal lontano 1979. Ad aggiudicarsi la prima edizione fu il Bayern Monaco, vittorioso sull’Ajax, quest’anno il Real Madrid ha ospitato i turchi del Galatasaray, già invitati (e battuti, con il medesimo due a uno di stasera) nel 2011. I pezzi da novanta ci sono praticamente tutti, da Bale a Ronaldo, passando per Marcelo, Modric, Isco e Kroos, con Rodriguez e che subentra dalla panchina. C’è da divertirsi dunque e le speranze del Bernabeu non vengono deluse perché i beniamini di casa divertono e si divertono.
L’incornata di Nacho al quarto d’ora, su corner battuto perfettamente da Modric, rompe l’equilibrio, poi scatta il duello tra Cristiano Ronaldo e la porta avversaria. La palla non vuole proprio saperne di entrare, le occasioni fioccano e una capita pure a Isco. Dall’altra parte del campo in evidenza gli ex interisti. Molto buono l’impatto di Podolski, ancora meglio va a Sneijder che al 53′ riceve proprio dal tedesco e scarica in rete con il mancino dal limite dell’area. Arriviamo ora al pezzo forte della serata: la prodezza di Marcelo. Il pallone che il terzino deposita in rete al minuto 81 ha del meraviglioso. Non uno, non due, bensì tre gli avversari saltati in disinvoltura prima di trafiggere il portiere (clicca QUI per gli highlights). Cristiano gli fa i complimenti, Marcelo li merita. Domenica c’è lo Sporting Gijon, Benitez può star tranquillo considerando l’arsenale che ha disposizione. Se fallirà, non sarà certo per la poca qualità dei giocatori.