CHELSEA
BEGOVIC 7: Ingaggia un personale duello rusticano con Aguero e si rende protagonista in 4 salvataggi miracolosi permettendo così ai propri compagni di rimanere ancora in gioco andando al riposo sul risultato di 1 a 0. Nel secondo tempo tiene ancora su la baracca esclusivamente da solo ma non può nulla contro il colpo di testa chirurgico di Kompany ed una volta lasciato da solo è nuovamente impotente contro il tracciante di Fernandinho.
AZPILICUETA 5.5: L’ex Marsiglia è sicuramente l’unico che soffre meno tra i 4 uomini della retroguardia, costretto ad accentrarsi per dare una mano ai propri compagni non riesce a spingere abbastanza per poter creare dei problemi in avanti. Nonostante il risultato finale è apparso leggermente in difficoltà sugli affondi velenosi di Navas ma dopo è riuscito a prendere le misure e cercare di salvare il salvabile in una giornata nera.
TERRY 4.5: il capitano è costretto a governare la barca Blues che sbanda pericolosamente sotto l’assedio continuo dei Citizens, prova a fare qualcosa in scivolata sul goal di Aguero ma Jt non riesce a bloccare il tiro indirizzato verso l’angolino. Aguero fa bello e cattivo tempo rendendo tutt’altro che piacevole la giornata alla bandiera del Chelsea. Mou lo vede in palese difficoltà e lo toglie dopo l’intervallo ed inserendo così Zouma.
CAHILL 4,5: Il nazionale inglese vive un pomeriggio da incubo dovendo badare ad Aguero in stato di grazia e alle scorribande di Sterling, Silva e Jesus Navas che hanno fatto praticamente il diavolo a quattro per tutta la durata del match. Sempre in difficoltà e mai in partita è lontano in maniera evidente dai fasti di un tempo e si candida ad essere il primo giocatore ad essere rimpiazzato da chi verrà in futuro tra Zouma o Stones.
IVANOVIC 4: Il serbo si ritrova a dover affrontare un Kolarov scatenato che riesce ad affondare sulla fascia destra come un coltello caldo sul burro. Visibilmente in affanno, spende un giallo abbattendo Sterling praticamente imprendibile per il colosso serbo. Viene annichilito da Kompany che lo mette in riga e riesce a colpire indisturbato per il goal del 2 a 0 Citizen.
MATIC 6: Il gigante della mediana ha provato a fare tutto il possibile ma contro questo Yaya Tourè ed un Fernandinho praticamente perfetto era praticamente possibile riuscire a tenere il pallino del gioco e far respirare la squadra. A livello personale solita diga in mezzo al campo, ha combattuto e vinto tantissimi duelli personali, sbagliando raramente.
RAMIRES 5: Il brasiliano si è ritrovato titolare questo pomeriggio a causa dell’infortunio che ha bloccato Oscar. L’ex Benfica si è piazzato sul lato destro del campo, aiutando pochissimo in fase difensiva e non riuscendo a dare il giusto contributo a livello offensivo nelle rare e macchinose ripartenze degli uomini di Stamford Bridge. Si vede annullare un goal in fuorigioco in posizione abbastanza dubbia.
HAZARD 6: Predica nel deserto e si fa carico di tutta la squadra da solo, con strappi continui e cercando di accendere la luce davanti dove regna il buio pesto per gli uomini di Mourinho. Nel secondo tempo ha una occasione nitida per poter segnare ma affrettando la conclusione non riesce a trovare il goal. Si impegna ma i compagni di squadra disposti a seguirlo rasentano lo zero e per questo il belga è costretto a prendersi la palla da solo, partire da fuori e dover anche inventare mentre gli altri guardano o non corrono.
FABREGAS 4: Appare appannato, a corto di fiato e privo di idee nel momento peggiore. 0 idee per assistere i compagni e nessuna giocata degna di nota, fisicamente abbastanza in difficoltà contro i pari ruolo avversari. Nella ripresa compare quale tocco di classe o lampo di genio ma sono elementi isolati che non riescono ad essere utili alla squadra.
WILLIAN 5: Doveva essere l’arma in più per il Chelsea con il suo mix perfetto di sacrificio difensivo e velocità per poter eseguire gli strappi in contropiede ma non si è rivelato all’altezza, apparendo timido e abbastanza impacciato. Eclissato per rendimento dall’ex compagno di squadra Fernandinho, l’esterno ha faticato anche a difendere non riuscendo a contrastare le mareggiate e gli attacchi continui dei giocatori del City.
DIEGO COSTA 5,5: Il brasiliano naturalizzato spagnolo passa un brutto pomeriggio intrappolato tra due gorilla del calibro di Mangala e Kompany che rapidamente fanno innervosire ed arrabbiare l’attaccante con il numero 19. La frustrazione per l’ex Atletico aumenta perché non riceve nessuna palla utile o particolarmente interessante fatta eccezione per l’occasione avuta sul finale dove riesce a sporcare un passaggio lungo trovando però solo il palo.
ZOUMA 5.5: Viene buttato nella mischia a partire dal secondo tempo sostituendo capitan Jt in palese affanno. Prova abbastanza buona che ha visto alternare duelli fisici vinti senza problemi a palloni sparati in tribuna senza remore per evitare potenziali ritorni da parte degli attaccanti di Pellegrini.
CUADRADO 4,5: Anno nuovo, vecchio Chelsea, solito Cuadrado, partita abbastanza anonima come da manuale per il colombiano che non riesce a fare niente di particolarmente utile. Attacca in maniera frenetica e senza idee, sbaglia passaggi fondamentali ed è troppo esile per poter fare a spallate in mezzo agli altri giganti.
FALCAO 5: Entra solo negli ultimi 10 minuti di gioco e prosegue la propria sfortunata spedizione in terra inglese per il colombiano che vede subito la propria squadra andare sotto per 2-0 appena entrato. Non riesce nemmeno lui ad avere palloni particolarmente utili da buttare in rete e sul finale da posizione defilata trova un Hart attento e reattivo a negare il potenziale goal della bandiera per il Chelsea.