Continua la 19esima “fecha” della Primera División Argentina, che stanotte ha visto il San Lorenzo battere di misura il Gimnasia La Plata e agguantare temporaneamente il Boca Juniors, mentre all’Independiente basta un guizzo di Vera per prolungare la propria striscia vincente.
Vittoria importante per il San Lorenzo, che, dopo l’uscita infrasettimanale contro il Malaga valevole per la coppa Euroamericana (clicca qui per maggiori dettagli), torna alla vittoria anche in campionato contro il Gimnasia La Plata e mette pressione al Boca Juniors, costretto a vincere il proprio match contro l’Union Santa Fe per evitare l’aggancio in vetta. Al “Ciclon” basta un guizzo del solito Martin Cauteruccio per portare a casa il massimo risultato con il “minimo” sforzo: la svolta della partita arriva al minuto numero 47, quando “Cautegol” decide di mettersi in proprio e, dopo aver percorso l’intera trequarti avversaria senza trovare grande opposizione da parte della difesa avversaria, piazza il pallone alle spalle del portiere avversario Navarro con un tiro centrale ma particolarmente insidioso. Colpo esterno, invece, per l’Independiente dell’ex Valencia Mauricio Pellegrino (“passato alla storia” per essere stato parte integrante del Valencia vincente e anche per il rigore sbagliato nella finale di Champions League giocata a San Siro nel 2001), che allunga la propria striscia di risultati utili consecutivi a ben cinque partite grazie alla vittoria di misura sul campo del Colon. Anche in questo caso il match si decide nel corso della ripresa, precisamente al minuto numero 59, “El Viruta” Diego Vera infila il pallone in fondo al sacco con un incredibile estirada sugli sviluppi di un cross effettuato dal compagno di squadra Mendez.
Continua la striscia positiva anche dell’Olimpo, che raccoglie la terza vittoria consecutiva con un tranquillo 2-0 casalingo ai danni del Newells Old Boys. Accade tutto nel corso della ripresa, dove ad aprire le danze ci pensa il “Chori” David Vega che raccoglie un pallone vagante al limite dell’area di rigore e lo spedisce dritto sotto l’incrocio dei pali con un inverosimile conclusione mancina da manuale. La rete del raddoppio, invece, arriva al novantesimo, quando “El Cachete” Walter Acuña raccoglie un’ottima spizzata del compagno di reparto Joel Amoroso ed infila il portiere avversario Ustari in uscita con un delizioso pallonetto. Si riprende subito anche l’Estudiantes, che, dopo la caduta sul campo del Huracan, si riprende immediatamente battendo a domicilio il Nueva Chicago. A decidere il match ci pensa “El selfie” Diego Mendoza, il quale si dimostra molto freddo nel realizzare un tiro dagli undici metri assegnato per un fallo di mano di Espindola. Negli altri match della giornata Rosario Central e Sarmiento Junin si dividono la posta in palio con un pari per 1-1, dove prima gli ospiti passano in vantaggio con Luna salvo poi farsi riagguantare da un guizzo di Ruben a 10 minuti dal termine, mentre le altre due partite, ovvero Argentinos Juniors-Godoy Cruz e Racing Club-Belgrano, terminano a reti inviolate.
Argentinos Juniors-Godoy Cruz 0-0
Estudiantes-Nueva Chicago 1-0 (Mendoza)
San Lorenzo-Gimnasia La Plata 1-0 (Cauteruccio)
Rosario Central-Sarmiento Junin 1-1 (Ruben; Luna)
Colon-Independiente 0-1 (Vera)
Olimpo-Newells Old Boys 2-0 (Vega, Acuña)
Racing Club-Belgrano 0-0