A nove giornate dal termine, la Chinese Super League si fa sempre più avvincente e incerta. Dopo gli anticipi del venerdì e del sabato che hanno visto lo Shandong trionfare nettamente, e la lotta alla salvezza riaprirsi con grande sorpresa, oggi è stata la volta delle altre pretendenti al titolo.
Lo Shanghai SIPG di Erikson è una corazzata infermabile, dopo il combattutissimo scontro diretto contro il Beijing Guoan nello scorso turno, terminato 0-0, il SIPG affronta in trasferta il Lifan. Il match viene archiviato nei primi 45′ minuti con un secco 0-3.
Eppure nei primi minuti sono i padroni di casa a sfiorare il vantaggio su calcio piazzato con Zhang che arriva sul pallone in spaccata ma non centra lo specchio della porta. Al 10′ Wu Lei sblocca la partita con una progressione micidiale, Dario Conca lo serve sulla profondità e con uno scatto bruciante, Lei lascia ampiamente indietro il proprio marcatore e trafigge il portiere con un tiro basso. Al 24′ Dariò Conca batte un calcio di punizione fulmineo sul palo difeso dal portiere, questi non vede partire la sfera e si tuffa in ritardo. Il terzo gol porta la firma di Gyan, al 40′ su una ripartenza, Wu Lei attre su di se i due centrali e serve il ghanese lasciato completamente libero.
La ripresa è una pura formalità, il Lifan riesce a accorciare le distanze grazie a un rigore trasformato da Gigliotti, ma è ancora Wu Lei a regalare una gioia alla sua squadra. Al 79′ su un disimpegno alquanto impreciso della difesa, Wang conquista palla e serve con un cross basso la corsa di Lei che segna il momentaneo 1-4. C’è spazio per un altro gol, quello di Gigliotti che fissa il risultato sul definitivo 2-4.
Gli uomini di Erikson mantengono la testa della classifica, un risultato importantissimo in vista della pausa di due settimane che permetterà allo SIPG di preparare al meglio le ultime partite, ma con un fenomenale Wu Lei in questo stato di forma smagliante, è tutto più semplice. E’ lui il vero leader, la stella di questa squadra partita dalle accademie Genbao, che ora sogna di vincere il primo campionato della sua storia.
Vince anche il Guangzhou Evergrande di Felipe Scolari. La squadra del Canton schiera per la prima volta Robinho in un inedito 4-2-3-1, con Paulinho a centrocampo, Goulart unica punta e la linea di trequartisti formata da Robinho, Yu Hanchao e Zheng Long. Assente dunque dall’undici titolare Gao Lin. Si prospettava uno spettacolo di primissimo livello con un Hangzhou Greentown destinato a fare da vittima sacrificale. Il Guangzhou ha guadagnato i tre punti con molto più affanno del previsto, un secco 1-0 che porta la firma di Zheng Long che approfitta dello svarione del difensore avversario che perde l’equilibrio in area al momento del cross, Zheng va al tiro indisturbato e dopo 20′ sigla il gol del vantaggio.
Al 30′ ci prova Robinho, dopo una serie di dribling in area giunge al tiro da posizione estremamente defilata, tutto troppo facile per il portiere che blocca la sfera. Passano pochi minuti e il brasiliano tenta nuovamente la fortuna con un tiro dal limite che si spegne sul fondo mancando la porta di pochi centimetri.
Nella ripresa il Guangzhou continua ad attaccare imperterrito concedendo solo le briciole agli avversari, Goulart e Robinho mettono in seria difficoltà la retroguardia avversaria. L’unica occasione degna di nota per l’Hangzhou è sui piedi di Anselmo, i difensori tardano a uscire e l’attaccante brasiliano va indisturbato al tiro, ma la conclusione è fiacca.
Con questa vittoria il Guangzhou si mantiene a un solo punti di distacco dallo Shanghai SIPG, in attesa della ripresa del campionato il 12 agosto, ma soprattutto della AFC Champions League.
La sorpresa della giornata è il tonfo del Beijing Guoan che cade sul campo del Guizhou Renhe con il risultato di 2-1. Tanto possesso palla per la squadra di Manzano che non riesce però a concretizzare, sono ben tre le partite a secco di vittorie e ora i punti di distacco dal SIPG sono ben cinque. Grazie ai gol di Hyuri e Feng, il Guizhou Renhe si schioda finalmente dalla zona retrocessione, balzando dal 15mo al 12mo posto. La lotta alla salvezza si fa sempre più avvincente, sono ben sei le squadre raccolte in soli quattro punti.
Il 21mo turno della Chinese Super League si chiuderà domani con il Shanghai Shenhua che affronterà in casa l’Henan Construction
I risultati
Tianjin Teda-Shandong Luneng 1-3 (giocata ieri)
Yatai-Shanghai Shenxin 1-1
Liaoning-Jiansgu Sainty 2-3
Shijiazhuang-Guangzhou R&F 1-0
Lifan-Shanghai SIPG 2-4
Guizhou Renhe-Beijing Guoan 2-1
Hangzhou Greentown-Guangzhou Evergrande 0-1
Shanghai Shenhua-Henan Construction (lunedì)
Classifica:
# | Squadra | PG | V | N | P | R | P | |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | Shanghai SIPG | 21 | 13 | 6 | 2 | 47:24 | 45 | |
2. | Guangzhou | 21 | 12 | 8 | 1 | 50:19 | 44 | |
3. | Shandong Luneng | 21 | 13 | 4 | 4 | 48:29 | 43 | |
4. | Beijing Guoan | 21 | 11 | 7 | 3 | 31:15 | 40 | |
5. | Shijiazhuang | 20 | 6 | 11 | 3 | 21:18 | 29 | |
6. | Shanghai Shenhua | 20 | 8 | 5 | 7 | 28:29 | 29 | |
7. | Jiangsu Sainty | 21 | 8 | 5 | 8 | 32:36 | 29 | |
8. | Henan Construction | 20 | 7 | 7 | 6 | 26:23 | 28 | |
9. | Changchun Yatai | 20 | 6 | 7 | 7 | 29:29 | 25 | |
10. | Chongqing Lifan | 21 | 6 | 5 | 10 | 28:41 | 23 | |
11. | Guangzhou R&F | 21 | 5 | 6 | 10 | 26:30 | 21 | |
12. | Guizhou Renhe | 21 | 5 | 6 | 10 | 25:33 | 21 | |
13. | Hangzhou Greentown | 21 | 5 | 6 | 10 | 13:24 | 21 | |
14. | Tianjin Teda | 21 | 5 | 5 | 11 | 26:37 | 20 | |
15. | Liaoning | 21 | 4 | 7 | 10 | 24:40 | 19 | |
16. | Shanghai Shenxin | 21 | 2 | 5 | 14 | 20:47 | 11 |