Altro pomeriggio intenso di Europa League con il primo match andato in scena all’Ortaliq Stadium di Almaty, dove il Kairat dell’ex Zenit Tymoshchuk ha schiantato con un secco tre a zero gli armeni dell’Alashkert. Il protagonista del match è ancora una volta l’ivoriano Gohou che, dopo aver fatto male alla Stella Rossa di Belgrado nel primo turno eliminatorio, mette a segno il gol del momentaneo due a zero che ha troncato le gambe agli ospiti. Vincono anche i lettoni del Jelgava che nei minuti finali beffano da un fallo laterale battuto direttamente in area i macedoni del Rabotnicki che subiscono il gol in girata di Kluskins. In Moldavia i padroni di casa del Dacia Chisinau vengono sconfitti dagli slovacchi dello Zilina ma soprattutto dalla doppietta di bomber Jelic. Di Mihailov il gol della bandiera per il Dacia che è chiamato a una prestazione super in Slovacchia. Finisce senza nessuna rete il match tutto scandinavo tra i danesi del Randers e gli svedesi dell’Elfsborg che adesso dovranno stare attenti a non prendere gol nel match di ritorno e cercare la vittoria. Fuochi d’artificio a Riga dove lo Skonto prima va sotto contro il Debrecen, poi ribalta il risultato con la doppietta di Karasauskas e infine si fa raggiungere da un gol di Castillon per gli ungheresi che stabilisce il punteggio sul due a due. Bella vittoria per gli austriaci del Wolfsberger che in trasferta in Bielorussia contro il Soligorsk si fa bastare il gol dello spagnolo Ynclan.
Kairat Alamaty (Kaz) – Alashkert (Arm) 3-0
Jelgava (Lat) – Rabotnicki (Mac) 1-0
Dacia Chisinau (Mda) – Zilina (Svk) 1-2
Randers (Den) – Elfsborg (Swe) 0-0
Skonto Riga (Lat) – Debrecen (Hun) 2-2
Soligorsk (Blr) – Ac Wolfsberger (Aut)