Argentina, Primera División – Il Boca Juniors si riappropria della vetta e si appresta, tra il tripudio generale della tifoseria azul y oro, a riaccogliere il figliol prodigo Carlitos Tevez. Il San Lorenzo cozza contro l’Unión e viene fermato, perdono terreno anche il River Plate e il Racing.
Le Grandi d’Argentina – Da tempo il campionato argentino non era comandato dalle cosiddette Grandi del paese: Boca Juniors, San Lorenzo, River Plate e Racing Club occupano attualmente i primi quattro posti della classifica. Il Boca Juniors è tornato in testa grazie alla vittoria risicata contro il Sarmiento, nel segno di Palacios (aspettando Tévez, l’ex juventino). Il San Lorenzo, passato in vantaggio con S. Blanco, è stato raggiunto dalla magistrale punizione di Malcorra. Il River Plate non è andato oltre l’1-1 nel match casalingo contro il Temperley: per ora i cavalli di ritorno Lucho e Saviola non hanno sortito gli effetti sperati ma è ancora presto. Al gran gol su calcio piazzato di Funes Mori ha risposto Esparza. Il Racing crolla al cospetto del Newell’s Old Boys: un Tévez – Mauricio, leproso classe 1996 – ispiratissimo ha diretto l’orchestra dei gol di Tonso e Scocco (doppietta).
All’appello manca solamente l’Independiente. Il Diablo Rojo viaggia a metà classifica ma con il successo ai danni dell’Olimpo promette di riprendere prontamente la marcia verso i piani alti. Il gol di Valencia – ex di giornata – e la spettacolare doppietta di Benítez hanno distrutto la squadra di Bahía Blanca.
A prendere il posto della squadra di Mauricio Pellegrino ci ha pensato da settimane l’ottimo Belgrano che in questa giornata è tornato al successo per effetto della rimonta compiuta in casa, a Córdoba, ai danni dell’Argentinos Juniors. Il Chiqui Pérez al 95° ha fatto esplodere la hinchada del Pirata.
Zona calda – Allarme rosso: Nueva Chicago e Arsenal non riescono ad ingranare. Se los Toritos de Mataderos hanno strappato un punto contro il Colón, la formazione ora allenata da Ricardo Caruso Lombardi – l’uomo delle salvezze miracolose – ha incassato l’ennesima sconfitta in casa contro il Gimnasia La Plata. Il Quilmes ha perso di misura dal Banfield – subito decisivo il Cholito Simeone, in prestito dal River – tra le mura amiche mentre il Godoy Cruz ha letteralmente abbattuto il Crucero del Norte, sensazionale la prova di Fernández autore di una tripletta. Il Lanús ha ricacciato in fondo l’Atlético Rafaela con un secco 3-0: di R. Martínez, Aguirre (su rigore) e S. González le reti. Nello scontro diretto Huracán e Defensa y Justicia hanno chiuso sullo 0-0. Il risultato è lo stesso di Estudiantes-San Martín.
Posticipi – La sedicesima “fecha” del campionato albiceleste si chiuderà domani sera con il posticipo che vedrà opposti Tigre e Vélez Sarsfield. Stasera, invece, Aldosivi e Rosario Central saranno di scena a Mar del Plata. Las Canallas devono ottenere i tre punti se desidera mettere il bastone tra le ruote alle Grandi d’Argentina.
