Paulinho vola in Cina, al Guangzhou di Scolari

Un altro giocatore di livello lascia il calcio europeo per la Cina: trovato oggi l’accordo tra il Tottenham e i campioni cinesi del Guangzhou Evergrande per il passaggio del centrocampista brasiliano Paulinho per 14 milioni di euro. Acquistato dagli “Spurs” (battendo una nutrita concorrenza europea) versando circa 20 milioni di euro al Corinthians fresco vincitore del Mondiale per Club, Paulinho ha nettamente deluso le alte aspettative nella sua avventura inglese, perdendo anche il posto nella Selecao. Una discreta prima stagione, pessima la seconda dove si è trovato fuori dal progetto tecnico di Pochettino giocando appena tre partite da titolare in Premier.

Un affare per entrambe le parti: gli “Spurs” minimizzano la “minusvalenza” e si alleggeriscono dell’ingaggio del brasiliano ormai ai margini della squadra, il Guanghzhou si rinforza e accontenta il nuovo allenatore Felipe Scolari (che ha allenato nella nazionale verdeoro il 26enne); per Paulinho l’occasione per rilanciare carriera e immagine internazionale, ormai appannata. Il centrocampista ha firmato un contratto di quattro anni, raddoppiando quasi il suo stipendio, e, oltre al mister, troverà altri quattro connazionali (Alan, Goulart, Elkeson e Renè Junior) e una squadra terza in campionato a due punti dalla vetta quando si è a metà della Chinese Super League. [foto www.gzevergrandefc.com]

 

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(Ar)redattore per Tce dal marzo 2014, seguo in particolare i campionati dell'Est europeo come Polonia, Turchia e Grecia. Genovese, esterofilo, aspirante osservatore, sospirante milanista.
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