E’ arrivata oggi la decisione del Giudice Sportivo sul caso Neymar: ieri notte il brasiliano si è reso protagonista di un finale di partita a dir poco movimentato. Prima la pallonata (voluta?) ad Armero quando l’arbitro aveva già fischiato la fine del match contro la Colombia (perso dai verdeoro 1-0), poi la mezza testata a Murillo e infine la lite con Bacca. Repertorio completo, insomma, al quale si è aggiunta l’ammonizione durante la partita per il gol segnato di mano, ovviamente annullato.
Insomma, si temeva una sentenza dura, invece Neymar è stato graziato: sono soltanto due le giornate di squalifica, praticamente il minimo previsto dal regolamento. Non è stato quindi giudicato particolarmente violento il comportamento dell’asso del Barcellona che, così, salterà sia l’ultima partita del Copa America calendario contro il Venezuela (decisiva per il passaggio del turno) che l’eventuale quarto di finale. Dopo la ginocchiata alla schiena rimediata da Zuniga durante il quarto di finale degli scorsi Mondiali, non si può certo dire che a Neymar la Colombia porti fortuna…
Prima o poi doveva succedere: la Copa America riesce a far delinquere anche Neymar.
Posted by Delinquenti prestati al mondo del pallone on Giovedì 18 giugno 2015