Programma dimezzato nel week-end di MLS a causa del turno infrasettimanale di US Open Cup, dove entreranno in gioco ben 16 squadre del campionato statunitense (unico scontro “fratricida” il sentitissimo derby della Cascadia tra Seattle e Portland), molte delle quali non avrebbero potuto affrontare viaggi troppo lunghi in pochi giorni. Sono andate così in scena solo 5 partite, alcune delle quali particolarmente importanti ai fini della classifica.
Spicca così il 3-0 proprio di Seattle contro Dallas: i Sounders viaggiano ormai come un treno soprattutto tra le mura amiche (ultima sconfitta più di tre mesi fa) e capitalizzano al meglio anche la settima rete stagionale di Oba Oba Martins, nell’occasione “mascherato”, che raggiunge nella classifica cannonieri (comandata da Kei Kamara dei Columbus Crew con 10 reti) Giovinco e il suo compagno di squadra, Dempsey, a quota 7 gol. Seattle riesce così ad approfittare dei problemi di formazione dei texani che, a causa degli impegni delle nazionali, hanno dovuto rinunciare a ben cinque titolari: Akindele (Canada), Watson e Atiba Harris (Giamaica), Moises Hernández (Guatemala) e Kellyn Acosta (Under 20 degli Stati Uniti). Non è tutto: i Sounders, oltre a staccare Vancouver (che non ha giocato ma che ha una partita in più) in vetta alla Western Conference, salgono anche al primo posto della MLS Supporters’ Shield, la classifica generale che vede coinvolte tutte le 20 squadre delle due Conference, approfittando della sconfitta del DC United.
I capitolini sono infatti caduti a Orlando, 1-0 il finale: a firmare la terza vittoria nelle ultime cinque partite (le altre due pareggiate) del City non poteva essere che Kakà, bravo a ribadire di testa in rete dopo essersi visto respinto un calcio di rigore alla mezz’ora di gioco. La mini-striscia positiva rilancia la franchigia esordiente in MLS nelle zone alte della classifica. Il periodaccio di metà marzo-metà maggio (una vittoria in otto gare) sembra ormai alle spalle.
La situazione ad Est, tra l’altro, si fa parecchio interessante anche grazie ai momenti positivi di squadre che, ad inizio stagione, non sembravano poter ricoprire un ruolo da protagonista. E’ il caso dell’altra esordiente in MLS, i New York City: il 3-1 rifilato a Montreal, altra squadra “on fire” e che potrà scalare la classifica recuperando le numerose partite che non ha disputato, lancia l’altra squadra della Grande Mela in piena zona play-off. A segno anche Villa (secondo centro nelle ultime tre uscite) e Diskerud, rientrato dalla trionfale parentesi con la nazionale (doppia vittoria in amichevole contro Olanda e Germania).
Chi invece è rimasta senza tre pedine fondamentali, impegnate con le nazionali, è stata Chicago: i Fire, privi di Accam (Ghana), Maloney (Scozia) e Joevin Jones (Trinidad e Tobago) sono stati sconfitti 2-0 nel New England dai Revolution che, tra l’altro, consolidano il secondo posto nella Eastern Conference. L’altra partita in programma ha registrato il pareggio dei Galaxy, la squadra più incostante di questa prima metà di stagione, sul campo dei Columbus Crew: 1-1 il finale, tra i padroni di casa a segno Federico Higuain, fratello di Gonzalo.
I risultati della settimana in MLS
13 giugno
New York City-Montreal Impact 3-1: 31′ Villa, 76′ Diskerud, 89′ Lefevre (M), 91′ Poku
New England Revolution-Chicago Fire 2-0: 48′ Fagundez, 50′ Davies
Columbus Crew-Los Angeles Galaxy 1-1: 14′ Lletget (LA), 66′ Higuain
Seattle Sounders-Fc Dallas 3-0: 56′ Neagle, 73′ Martins, 92′ Gonzalez
14 giugno
Orlando City-Dc United 1-0: 29′ Kakà
Classifica Eastern Conference MLS
Classifica Western Conference MLS