Si sono concluse questa sera le partite di qualificazione a Euro 2016 con i trionfi delle big Svezia e Spagna che mettono una seria ipoteca sul passaggio del turno. I tre punti sono maturati in modo opposto, se da un lato le Furie Rosse hanno faticato oltre ogni prospettiva contro la modesta Bielorussia, la Svezia guidata da Zlatan Ibrahimovic con una prestazione autorevole la pratica Montenegro.
GRUPPO C
Bielorussia-Spagna 0-1
Slovacchia-Macedonia 2-1
La Spagna di Del Bosque era chiamata alla vittoria per staccare l’Ucraina in classifica, la Bielorussia si è rivelata un avversario ostico, complice una non brillante condizione fisica e un gioco che spesso ristagnava a centrocampo senza iniziative personali nell’uno contro uno data una difesa arroccata nella propria trequarti. Nella prima frazione la Spagna sfiora il goal con Sergio Ramos, che si rende estremamente pericoloso sui calci d’angolo e solo i riflessi di Gorbunov salvano la situazione. Il gol che sblocca la partita arriva allo scoccare del 45′, sulla punizione battuta da Fabregas Gorbunov esce a vuoto dai pali e lascia la porta sguarnita per David Silva che sigla l’1-0 e giunge a 23 gol in nazionale eguagliando un certo Alfredo Di Stefano.
Nella ripresa la Bielorussia si fa in avanti e nei primi minuti Kornilienko si vede annullare un gol regolare, infatti i replay evidenziano come Jordi Alba tenesse in gioco l’attaccante avversario. Sarà l’unica occasione degna di nota per i padroni di casa che si affidano invano a lanci lunghi prontamente intercettati dalla coppia difensiva composta da Pique e Ramos. Pure nella seconda frazione Hleb, unico giocatore bielorusso in grado di dare una svolta alla partita conferma di non essere in giornata venendo costantemente anticipato da Alba.
La Spagna riesce a dare una scossa al match con l’ingresso di Isco che crea a ripetizione occasioni non concretizzate da Morata e da David Silva.
Nonostante una prova per lunghi tratti opaca la Spagna conquista i tre punti e con ogni probabilità si giocherà il secondo posto il 12 ottobre a Kyev contro l’Ucraina.
Vittoria di misura anche per la Slovacchia sulla Macedonia, che si porta a 18 punti in classifica. La partita si sblocca dopo appena 8′, su calcio di punizione battuto da Hamsik, Peterik prolunga la traiettoria del cross per Salata lasciato completamente libero in area di saltare e firmare di testa il gol dell’1-0. La Slovacchia domina per tutto il primo tempo lasciando solamente le briciole agli avversari, il gol del raddoppio porta la firma di Robert Mak su assist di Hamsik che attrae su di sé le maglie della difesa avversaria per poi scaricare la sfera su Mak che segna a porta vuota.
In avvio di ripresa Kucka ha l’occasione di chiudere il match con un potente tiro dalla distanza ma Pacovski si rende protagonista di una grande parata e salva la situazione pochi minuti dopo impedendo a Mak di siglare il raddoppio.
La Macedonia accorcia le distanze al 68′ con Ademi che tagli alle spalle dei difensori e riceve l’assist di Muarami, il suo tiro non lascia scampo al portiere. Il match non prende però una piega diversa, la Slovacchia tenta di allentare il ritmo con un’efficace possesso palla, all’84’ sull’espulsione di Hasani per somma di ammonizioni si spengono le speranze della Macedonia che non riesce più a creare occasioni degne di nota.
Classifica: Slovacchia 18 Spagna 15 Ucraina 12 Bielorussia 4 Macedonia 3 Lussemburgo 1
GIRONE E
Lituania-Svizzera 1-2
La Svizzera riesce a strappare i tre punti con grande fatica, sono infatti i padroni di casa a sbloccare le marcature di Chernick dopo una prolungata azione sulla trequarti avversaria l’esterno d’attacco si inserisce in area e con un tocco preciso beffa il portiere avversario.
Immediata la reazione degli ospiti che giungono al pareggio con cross dalla bandierina di Shaqiri che trova la testa di Drmic. E’ lo stesso fantasista in forza all’Inter che all’84’ sigla il gol della vittoria con un tiro nell’angolino basso su assist del giovane Embolo.
Importante vittoria per la Svizzera che si porta così al secondo posto nel girone
Classsifica: Inghilterra 18, Svizzera 12, Slovenia 9, Estonia 7, Lituania 6, San Marino 1
GIRONE G
Svezia-Montenegro 3-1
I padroni di casa fanno molta fatica nei primi minuti e rischiano di andare sotto nel risultato a causa delle occasioni create da Tomasevic e Mugosa. E’ un match equilibrato fino al momento del gol che giunge al 37′ con Albin Ekdal che mette un pallone con i giri contati in area per Berg che di testa apre le marcature. E’ l’inizio della fine, i padroni di casa dilagano grazie alla doppietta di Zlatan Ibrahimovic che matura negli ultimi minuti del primo tempo. Entrambi i gol sono frutto di un’azione personale, sulle percussioni in area il gigante svedese è incontenibile e il portiere Poleksic non può nulla.
Nella ripresa Montenegro accorcia le distanze su calcio di rigore causato da un fallo ingenuo di Jhoansoon su Tomasevic. Dal dischetto si presenta Damjanovic che spiazza il portiere avversario e segna il gol della bandiera.
La Svezia si porta a 12 punti nel girone distanziando ulteriormente la Russia, la qualificazione all’Europeo per Zlatan e compagni è molto vicina.
Classifica: Austria 16, Svezia 12, Russia 8, Montenegro 5, Lichtenstein 5, Moldavia 2