A stagione finita è il momento di tirare le somme anche sul bilancio. Nel 2014/15 il Villarreal ha effettuato diciotto operazioni di rilievo: nel conteggio delle entrate e delle uscite abbiamo incluso tutti gli affari di compravendita inerenti la prima squadra e tutti gli affari della cantera di cui è stato possibile effettuare una stima del denaro circolato, sono perciò esclusi acquisti e cessioni a parametro zero (o presunto tale) fuorché quelli della rosa gestita direttamente da Marcelino. Per le stime è stato effettuato un incrocio di dati reperibili dal web il cui risultato finale coincide con la somma ritenuta più probabile, in caso di mancata coincidenza tra le diverse fonti si espone le motivazione che hanno portato alla stima riportata.
Di particolare attenzione sono le operazioni relative ad Asenjo, Jonathan dos Santos, de Guzmán, Perbét, Gabriel Paulista e Leo Suárez, perché i relativi trasferimenti lasciano adito a diverse interpretazioni. Per quanto riguarda il portiere prelevato dall’Atlético Madrid la formula corrisponde a tre milioni e mezzo fissi più uno e mezzo di bonus: in questo caso abbiamo conteggiato un milione di premi sia perché il Villarreal ha raggiunto l’Europa e sia perché Asenjo ha praticamente giocato tutti i match dell’anno, ma ci siamo riservati di non assegnare mezzo milione per via dell’infortunio che sicuramente gli impedirà di raggiungere un buon bottino di presenze per la prossima stagione. Ovviamente non conoscendo l’entità dei premi (addirittura negati dai media madrileni) le stime restano puramente ipotetiche ma plausibili. Nel caso di Jonathan dos Santos l’accordo prevedeva un milione e mezzo più mezzo di bonus, nel caso in cui il Villarreal fosse entrato in zona Champions League nella stagione in corso, ragion per cui non si è concretizzato.
Il caso de Guzmán è il più complicato. Giancluca Di Marzio, e perciò tutte le fonti di informazione italiane lo hanno quantificato in sei milioni di euro più mezzo di bonus, mentre i giornalisti villarrealensi hanno indicato la quota fissa in sette milioni oltre ai soliti cinquecentomila euro di premi. La versione più probabile è che il trasferimento sia avvenuto a sei milioni e mezzo più il solito bonus, che non abbiamo conteggiato per lo scarso impiego al Napoli e la mancata qualificazione alla Champions League. La cessione di Perbet invece non ha tralasciato cifre, le uniche disponibili parlano di una somma oscillante tra il milione e duecentomila euro e i due milioni: si è deciso per una via di mezzo al ribasso quantificabile in un milione e mezzo.
Altro nodo focale è quello di Gabriel che inizialmente sarebbe dovuto andar via per i venti milioni della clausola rescissoria e poi concretizzatosi dai media inglesi per soli quindici. La verità anche questo caso sta nel mezzo: il Villarreal dovrebbe aver concesso uno sconto di un paio di milioni per il prestito di Joel Campbell, chiudendo per diciotto milioni di euro, ovvero circa quindici milioni di sterline, ecco risolto il dilemma. Infine per quanto riguarda Leo Suárez ci affidiamo alle cifre rivelate dagli esperti locali che hanno parlato di un milione e ottocentomila euro (somma più che plausibile per un under-21 senza esperienza e acquistato in scadenza di contratto) più due di bonus non specificati che senz’altro son ben lontani dalla loro concretizzazione.
In definitiva il nostro bilancio, puramente ipotetico ma ragionato, dice che nella stagione sportiva che sta per concludersi v’è stato un saldo di calciomercato attivo per poco più di due milioni e mezzo di euro. Di fatto i soldi della cessione di Gabriel Paulista sono serviti a tornare in positivo e sono stati praticamente già reinvestiti nella rosa. Ora è il momento di cimentarsi in una nuova stagione e anche quest’estate, viste le premesse, non ci sarà da rilassarsi: molti giocatori chiave stanno lasciando il club e Roig Negueroles dovrà rimboccarsi le maniche per mantenere una squadra almeno competitiva quanto quest’anno.