Si è conclusa domenica sera la stagione calcistica in Grecia, con l’ultimo turno dei playoff europei. Playoff cannibalizzati dal Panathinaikos di Anastasiou, sconfitto nell’ultima giornata 2-0 dall’Atromitos (dove Anastasiou ha schierato 10 greci su 11) ma prima autore di quattro vittorie e un pari con 11 gol fatti e nessuna rete subita, che approda trionfalmente ai preliminari Champions League. CLASSIFICA: 15 punti Panathinaikos; 10 Asteras Tripolis; 8 Atromitos; 4 Paok
Dietro ai “Verdi” si piazza l’Asteras che, dopo lo 0-4 subito all’esordio di questo mini-campionato proprio dal “Pana”, ha rinsaldato le fila portando a casa tre pareggi e due vittorie non subendo nessuna rete. Poi l’Atromitos che potrà riprovare ad accedere ai gironi di Europa League grazie alle due vittorie contro Paok e Panathinaikos (doppietta di Katsouranis) riaddrizzando una stagione che ad inizio anno pareva ormai buttata (due cambi in panchina). Malinconicamente ultimo del gruppetto il Paok “capace” di non vincere nemmeno una partita su sei, pareggiarne solo due e segnare solo un misero gol; mister Georgiadis non ha potuto che ammettere la “stagione completamente fallimentare” dei bianconeri, e implicitamente anche il suo fallimento nonostante abbia preso in carico la panchina a fine marzo.
Ora il riposo, davvero poco per questi quattro club (è l’altra faccia del prestigio europeo): a fine luglio Panathinaikos e Atromitos saranno già in campo, impegnati rispettivamente (come nella scorsa estate) nel preliminare di Champions League (“verdi” fatti fuori dallo Standard Liegi e questa volta potrebbe andargli pure peggio dato che nell’urna ci saranno tra le altre Monaco e Ajax) e di Europa League (stesso deludente esito per l’Atromitos a cui fu vietato l’accesso ai gironi dai bosniaci del Sarajevo) mentre potrà risvegliarsi a settembre l’Asteras che, con l’ottimo (miglior risultato nella sua storia) terzo posto conquistato in Super League, ha già il posto assicurato nei gironi di Europa League. Molto peggio andrà al Paok che tra poco più di un mese, precisamente il 17 luglio, sarà già in campo (chissà con quale rosa e quali motivazioni) a battagliare dal secondo turno preliminare, dovrà cioè affrontare tre squadre prima di approdare ai gironi della seconda competizione continentale, come ha fatto la scorsa estate proprio l’Asteras che ai gruppi ci arrivò.