Non è bastato a Sergey Tashuev il secondo posto in Football National League (la seconda divisione russa) e il pronto ritorno in Russian Premier League dopo la retrocessione dello scorso anno per guadagnarsi la riconferma sulla panchina dell’Anzhi. Il Presidente Kerimov, infatti, ha deciso di non riconfermare l’ex tecnico di Salyut Belgorod e Metalurg Donetsk, optando così per una nuova guida.
Nuovo allenatore che non sarà nè il bielorusso Leonid Kuchuk nè tantomeno l’italiano Gennaro Gattuso, accostato nelle ultime ore da tutti i maggiori esperti, o pseudo tali, di calciomercato alla panchina dei gialloverdi. E’ infatti pressochè chiuso l’arrivo a Makhachkala di Yuri Semin, tecnico d’esperienza con un passato su prestigiose piazze come Lokomotiv Mosca e le due Dinamo, sia quella della capitale russa che quella della capitale ucraina. Nell’ultima stagione, Semin è stato uno degli artefici dell’ottima stagione del Mordovia Saransk, neopromosso in RPL e capace di arrivare all’ottavo posto in graduatoria, centrando una tranquillissima salvezza.