Continuano i 32esimi di finale della Copa Argentina che ieri sera ha visto il Chacarita Juniors sconfiggere (a sorpresa) il Newell’s Old Boys e staccare il pass per il turno successivo.
Una partita non proprio entusiasmante e da ricordare quella giocata dal “Rojinegro”, incapaci di impensierire seriamente il portiere avversario César Taborda nell’arco di tutti i novanta i minuti di gioco. Dall’altra parte il Chacarita Juniors ha giocato un’ottima partita difendendosi in maniera diligente e ripartendo velocemente; nonostante ciò il vero asso nella manica per la formazione di mister Aníbal Biggeri è stata la cinicità e lucidità di sfruttare gli errori della squadra di casa. Dopo la consueta fase di studio, la prima occasione della gara capita sui piedi del numero 7 del Chacarita Facundo Melivilo, il quale raccoglie un cross lungo del compagno Damian Manso e prova immediatamente la conclusione, ma la palla si spegne alta sopra la traversa; la reazione dei padroni di casa è affidata alla “cabeza” di Ezequiel Ponce, il quale però non riesce ad indirizzare il pallone in rete a porta completamente sguarnita. Successivamente a questo primo scambio di colpi, la partita si apre al minuto numero 43, quando i “Funebreros” battono velocemente un calcio di punizione sulla linea di centrocampo e lanciano immediatemente il pallone verso Elias Zapata, il quale evita in qualche modo l’uscita dell’arquero avversario Luciano Pocrnjic e infila il pallone in rete con una cannonata da posizione abbastanza defilata. Nella ripresa il Newell’s parte subito forte alla ricerca della rete del pari e si crea una ghiottissima occasione per rimettere le cose al proprio posto, ma Ezequiel Ponce fa tutto bene in fase di preparazione, dove si sistema bene il pallone e fa fuori il diretto avversario, ma pecca di mira in quella della realizzazione, in quanto al momento della conclusione ne viene fuori una sorta di tiro-cross inguardabile. Pochi minuti dopo è Maximiliano Rodríguez ad avere sui propri piedi l’occasione per l’1-1, ma il giocatore de “la lepra” si fa ipnotizzare dal portiere avversario, bravo nel rimanere in piedi sino all’ultimo; da segnalare, però, l’ennesima ottima giocata di Lorenzo Faravelli, autore del velo delizioso che permette a Maxi di presentarsi a tu per tu con l’arquero avversario. La terza (ed ultima) grande occasione capita, infine, sui piedi di Marcos Caceres, il quale viene messo davanti alla porta da un’azione di ripartenza da antologia (tutta fatta con passaggi di prima), ma ancora una volta l’estremo difensore del “Tricolor” Taborda nega in maniera eccelsa la gioia del gol alla squadra avversaria. E così, come spesso accade nel mondo del calcio, se sbagli troppo alla fine ne paghi le conseguenze, ed infatti al secondo vero affondo della gara, e dopo il palo colpito da Mendez con una sventola da fuori, la squadra ospite riesce a chiudere il match con il gol del (definitivo) 0-2: l’autore del gol è Jeremías Ugo Carabelli, il quale batte il portiere avversario con un semplice tap-in da due passi su assist del compagno di squadra Aliendro.
Una vittoria importantissima per la selezione del Chacarita Juniors, che adesso ai 16esimi di finale affronterà l’All Boys, mentre per il Newell’s rimane il rammarico delle tante occasioni sbagliate nel corso del match, che sarebbe potuto finire in tutt’altra maniera.
Newell’s Old Boys-Chacarita Juniors 0-2 (Zapata, Carabelli)
NEWELL’S: Luciano Pocrnjic; Marcos Cáceres, Leandro Fernández, Víctor López (75′ Francisco Fydriszewski), Milton Casco; Horacio Orzán, Diego Mateo (58′ Mauricio Tevez), Hernán Bernardello; Lorenzo Faravelli (59′ Alexis Castro); Maximiliano Rodríguez, Ezequiel Ponce. All: Américo Gallego.
CHACARITA: César Taborda; Brian Ortíz, Julián Fernández, Gonzalo Rocaniere, Maximiliano Paredes; Rodrigo Aliendro, Matías Nizzo, Miguel Mellado, Facundo Melivilo; Damián Manso (87′ Agustín Modula); Elías Zapata (70′ Jeremias Ugo Carabelli). All: Aníbal Biggeri.
