Il Barcellona punta al Triplete, mentre il Real Madrid resta col cerino in mano. Un autentico smacco per Florentino Perez, che starebbe maturando una clamorosa decisione…
Il mancato accesso alla finale di Champions potrebbe provocare un vero e proprio terremoto in casa Real Madrid, nonostante la conquista del Mondiale per Club e la conferma fra le migliori quattro compagini del Vecchio Continente. Nell’anno in cui il Barça, ormai ad un passo dal rivincere la Liga, potrebbe centrare il Triplete per la seconda volta negli ultimi otto anni, Florentino Perez è quasi obbligato dalla piazza a cercare un colpevole, un capro espiatorio a cui far pagare gli errori di una campagna acquisti folle, gestita in prima persona dallo stesso presidente delle Merengues.
Il responsabile, se così si può definire, è stato individuato in Carletto Ancelotti, già lo scorso anno vicinissimo all’esonero, salvato solo dall’inzuccata messa a segno da Sergio Ramos all’ultimo minuto dei tempi regolamentari della finale di Champions contro l’Atletico Madrid, vinta poi nettamente all’extra-time. L’eliminazione patita per mano della Juventus, quindi, potrebbe costare cara all’ex allenatore del Chelsea, nonostante lo spogliatoio sia dalla sua parte:”Come membro della squadra – ha dichiarato Toni Kroos a Sky Deutschland – non posso che confermare quanto dicono tutti: Ancelotti è un vero e proprio “top-trainer”, con doti fuori dal comune.”
La stima del gruppo, Cristiano Ronaldo in primis, potrebbe non bastare al tecnico di Reggiolo, che saluterebbe il Real Madrid dopo aver scritto indelebilmente il proprio nome nella storia del club con la conquista della Decima. Al suo posto potrebbe arrivare Jurgen Klopp, alla ricerca di un club dopo aver annunciato l’addio al Borussia Dortmund a fine stagione. Il tecnico tedesco, però, non è l’unico nome accostato alla panchina del Real Madrid, secondo alcuni destinata di diritto a Zinedine Zidane, uomo di fiducia di Florentino Perez, attuale allenatore della squadra “B” delle Merengues.
