La Copa America cilena sarà, salvo clamorosi ripensamenti dell’ultima ora, il passo d’addio di Rafa Marquez alla “Tri”, dopo 18 anni di onorata militanza. Il Messico, però, punta alla Gold Cup di luglio. E in Cile porta molte, forse troppe, seconde linee.
Dopo l’ottima impressione destata al Mondiale brasiliano, il Messico di Miguel Ernesto Herrera si presenta a ranghi ridotti alla Copa America 2015. Il pittoresco, ma assai preparato, tecnico messicano rinuncia al Chicharito Hernandez, ai fratelli dos Santos, Masa Rodriguez e Hector Herrera, a conferma della poca importanza data alla kermesse cilena. Chiaro ed evidente l’intento dei messicani, che convocheranno la maggior parte dei calciatori impegnati nei tornei europei per la Gold Cup (manifestazione organizzata dalla CONCAF, federcalcio centroamericana), vero obiettivo estivo della “Tri”, che prenderà il via il 4 luglio al termine della Copa America.
In Cile, quindi, si punta sull’esperienza di Rafael Marquez, incluso di nuovo nella “Tri” dopo aver saltato – per infortunio – le amichevoli contro Ecuador e Paraguay, che avrebbero dovuto sancirne il ritorno in nazionale a svariati mesi di distanza da Messico-Olanda, ultima gara giocata con la selezione del proprio paese. La Copa America 2015 dovrebbe essere l’ultima grande manifestazione a cui prenderà parte Rafa con la maglia della “Tri“, dopo aver partecipato a ben quattro Mondiali (Corea & Giappone 2002, Germania 2006, Sud Africa 2010 e Brasile 2014) e collezionato la bellezza di 125 presenze.
Da segnalare, inoltre, il ritorno in nazionale di Matías Vuoso, assente da oltre quattro anni, primo giocatore naturalizzato fin qui convocato da Herrera (in carica da ottobre 2013), mai troppo benevolo nei confronti dei cosiddetti oriundi. In Cile, però, gli occhi saranno puntati su Raul Jimenez, reduce da una stagione a dir poco deludente con l’Atletico Madrid, atteso al definitivo salta di qualità con la maglia della “Tri”. Dei trenta convocati, solo quattro prendono parte a campionati europei (2 Liga, 1 a testa per Eredivisie e Serie A): riuscirà la colonia proveniente dalla Primera Division locale a non far rimpiangere le star che calcano le scene dei tornei del Vecchio Continente?
MESSICO, PRE-LISTA CONVOCATI COPA AMERICA 2015
Portieri: Jesús Corona (Cruz Azul), Edgar Melitón Hernández (Veracruz), Alfredo Talavera (Toluca).
Difensori: Rafael Márquez (Hellas Verona), Gerardo Flores, Julio Cesar Domínguez (Cruz Azul), Adrián Aldrete (Santos Laguna), Hugo Ayala (Tigres UANL), George Corral (Querétaro), Efraín Velarde (Monterrey), Carlos Salcedo (Guadalajara), Enrique Pérez (Atlas), Rodrigo Salinas (Pachuca), Luis Fuentes (Pumas UNAM).
Centrocampisti: Mario Osuna (Querétaro), Javier Güemez (Tijuana), Juan Carlos Medina (Atlas), Marco Fabián (Guadalajara), Miguel Herrera Equihua (Pachuca), Luis Montes (León), Alfonso González (Atlas), David Cabrera (Pumas UNAM), Javier Aquino (Rayo Vallecano).
Attaccanti: Raúl Jiménez (Atlético de Madrid), Eduardo Herrera (Pumas UNAM), Matías Vuoso (Jaguares Chiapas), Enrique Esqueda (Tigres UANL), Isaac Brizuela (Guadalajara), Jurgen Damm (Pachuca), Jesús Corona (Twente)