BOATENG – La clamorosa sconfitta subita a Colonia, che rischia di essere oltremodo decisiva per la qualificazione alla prossima Europa League dei Knappen, ha provocato un vero e proprio terremoto in casa Schalke. Il direttore sportivo del club di Gelsenkirchen, Horst Heldt, era stato piuttosto chiaro a fine partita, annunciando dure sanzioni nei confronti di coloro che non fossero più disposti a dare l’anima per lo Schalke. Nessuno, però, poteva immaginare che stamani, con un comunicato ufficiale, la dirigenza annunciasse la sospensione di Marco Hoger per una settimana e quella fino alla fine della stagione di Sidney Sam e Kevin-Prince Boateng, ufficialmente messi fuori rosa.
L’ex calciatore del Milan, quindi, ha ufficialmente chiuso la propria stagione e, salvo clamorosi colpi di scena, abbandonerà lo Schalke a fine stagione. Su Boateng, pochi mesi fa, si era registrato l’interesse della Juventus, dove riabbraccerebbe Massimiliano Allegri, il tecnico che ha saputo valorizzare maggiormente le caratteristiche tecnico-tattiche del calciatore ghanese. Oggi, però, la soluzione più probabile è rappresentata dalla MLS, eventualità molto gradita anche alla compagna del calciatore, nata negli States e intenzionata a cercare fortuna anche nel mondo dello spettacolo statunitense.
L’avventura di Boateng allo Schalke non si può certo definire entusiasmante, nonostante la grande gioia provata dai tifosi al suo arrivo a Gelsenkirchen. Dopo una prima annata a luci intermittenti, costretto spesso a giocare nel ruolo a lui poco gradito di mediano, Boateng ha fatto ancora peggio in questa stagione, condizionata anche da alcuni problemi di natura fisica. Il rapporto con Di Matteo, poi, non è mai decollato. E non stupisce, quindi, che il tecnico italiano lo abbia inserito nell’elenco dei “colpevoli”, dove, invece, sorprende l’inclusione di Hoger, calciatore stabilmente titolare nella gestione Di Matteo.