MONACO . Come era prevedibile, il Monaco è stato sanzionato per non aver rispettato il Fair-Play finanziario imposto dall’Uefa. La sanzione, però, è minore rispetto a quella temuta dal club monegasco e la multa inflitta del massimo organismo europeo non dovrebbe causare grandi stravolgimenti nella strategia monegasca che già dall’estate del 2014 si era orientata verso il lancio di giovani talenti, a discapito dell’acquisto di costosi big.
I monegaschi hanno raggiunto un accordo individuale e sono stati condannati al pagamento di una multa di 10 milioni, di cui 3 da pagare a fine stagione e gli altri 7 con la condizionale. La condizione imposta dall’Uefa sarà infatti un deficit massimo di 15 milioni per le due prossime stagioni.
Se il Monaco saprà seguire i parametri, la sanzione sarà dunque limitata a 3 milioni. Infine, i biancorossi non potranno iscrivere più di 22 giocatori alle Coppe Europee, benchè nella lista B (giocatori nati dopo il 1/1/1993 e da almneo due anni al club) non siano stati imposti limiti.
La società del presidente Dmitri Rybolovlev ha pubblicato un comunicato stampa in cui conferma la volontà di restare un protagonista ambizioso sia sulla scena nazionale che su quella europea. Ricordiamo che il Monaco sarà di scena domenica a Marsiglia in una sfida decisiva per l’accesso ai preliminari della prossima Champions League.