Marsiglia: mea culpa di Bielsa

MARSIGLIA . In piena corsa per il titolo di campione di Francia fino al mese scorso, il Marsiglia rischia non solo di rimanere fuori dal podio, ma addirittura di guardare le Coppe Europee in tv per il secondo anno consecutivo. Con cinque punti di distacco dal Monaco (terzo) e cinque lunghezze di vantaggio sul Montpellier (settimo), i marsigliesi dovranno sperare in un finale di stagione positivo per salvare quanto di buono fatto nella prima parte della Ligue 1.

Oggi il vulcanico tecnico Marcelo Bielsa si è presentato davanti ai microfoni nella consueta conferenza stampa dove ha difeso a spada tratta i suoi giocatori:

«Ho difeso i giocatori perchè lo meritavano. Non devo rimproverargl inulla. Si comportano come qualsiasi altro essere umano di fronte alle avversità. Questa squadra ne ha dovuto affrontare una valanga e non sono riuscito a far sì che i giocatori potessero resistere. La responsabilità è la mia, non è la loro».

Infine, interrogato sui rapporti con il presidente Vincent Labrune e sul suo avvenire a Marsiglia (si era parlato di un incontro a breve per il prolungamento del contratto), Bielsa si è rifiutato si rispondere, mostrando un certo fastidio e alimentando le indiscrezioni che parlano di un contatto tra la dirigenza francese ed il portoghese Villas Boas.