DNIPRO CLUB BRUGGE PREUD’HOMME – Michel Preud’Homme è infuriato con i suoi, i particolare con Lior Rafaelov. Da una punizione battuta con leggerezza dall’israeliano è infatti arrivato il gol di Shakhov che ha regalato la qualificazione agli ucraini. “Quaesto è il tipo di partita nel quale non puoi commettere errori – tuona il tecnico del Club Brugge, intervistato da RTL – ma noi ne abbiamo fatto uno”. L’ex portiere se la prende in maniera specifica con Rafaelov: “Gli ho spiegato che non doveva giocare punizioni corte perché ci hanno già dato problemi all’andata. Gli abbiamo fatto vedere il video e lui l’ha fatto comunque…”. Il mister del Club Brugge non si dà pace per l’episodio che ha causato l’eliminazione dall’Europa League: “E’ inammissibile battere una punizione simile quando i difensori sono alti”.
Evidente la frustrazione di Preud’Homme, la prestazione non l’ha certo soddisfatto: “Il nostro gioco offensivo non è stato all’altezza nel primo tempo, davanti solo Storm ha fatto del suo meglio. Non possiamo attaccarsi alla sfortuna stasera. Anche se abbiamo fatto un po’ meglio nella ripresa, non ci abbiamo messo la giusta forza”. Passa il Dnipro, ma non c’è stato grande divario a detta del belga: “Non siamo stati surclassati. Se avessimo giocato contro avversari più forti di noi e ci avessero eliminato, lo avremmo accettato”. Preud’homme conclude dicendosi “molto contrariato”. Il Club Brugge saluta dunque l’Europa League dopo un pareggio e una sconfitta di misura.