Continua la decima “fecha” della Primera División argentina, che stanotte ha visto l’ennesimo botta e risposta della sfida tra Boca e River, le quali vincono e continuano la danza a due in vetta alla classifica.
A lanciare il guanto di sfida (per ordine temporaneo) è stato il River Plate, che, seppur per qualche ora, si è goduto la vetta solitaria dopo aver battuto il Banfield con il punteggio di 4-1. Un’ottima partita quella giocata dai “Millonarios”, che riescono a trovare la rete del vantaggio già al 20esimo minuto con un “golazo” di Sebastian Driussi, il quale folgora il portiere avversario Bologna (rimasto pietrificato nell’occasione) con una bella conclusione al volo da fuori area su assist di un ispiratissimo Cavenaghi. Nella ripresa il copione non cambia, infatti il River continua a giocare in maniera aggressiva e con un pressing asfissiante, mentre il Banfield prova a difendersi e a giocare di rimessa; nonostante ciò, la tattica del “Taladro” non porta i frutti sperati, infatti al 72esimo minuto di gioco arriva la rete del raddoppio del River firmata da Funes Mori, bravo nel farsi trovare nel posto giusto al momento giusto e a battere il portiere avversario con un bel piattone da due passi. Il secondo gol avrebbe mandato in bambola qualsiasi squadra, ma non il Banfield, che riesce ad accorciare le distanze circa 10 minuti dopo, quando Cuero (terzo gol nel torneo), approfittando di una dormita difensiva, si presenta davanti a Barovero e lo batte con un bel tiro sul primo palo. Ma il River è vivo e richiude immediatamente il match grazie ad uno scatenato Cavenaghi, il quale realizza una doppietta nel giro di 9 minuti: nella prima rete parte tutto da Rojas, che conquista il fondo e serve subito “El Torito”, che è bravo nel rientrare sul destro e freddare il portiere avversario Pellegrino (entrato al 61esimo minuto); la seconda realizzazione, invece, arriva nel corso del terzo minuto di recupero, dove infila il pallone in fondo al sacco con un meraviglioso colpo di tacco, con il quale fissa il punteggio sul 4-1 finale.
Risponde presente anche il Boca Juniors, che espugna il campo del Lanus con il punteggio di 1-3 e riaggancia i grandi rivali del River in vetta alla classifica. Nonostante ciò, la partita inizia subito in salita per gli “Xeneizes”, che dopo nemmeno un giro di lancette si trovano già in svantaggio a causa della rete di Ayala, bravo nel concretizzare un bel cross del compagno di squadra Aguirre con una bella conclusione di prima intenzione. Il gol a freddo, però, non piega la grande volontà del Boca, che impiega appena 16 minuti per riequilibrare il tutto: tutto parte da una bella verticalizzazione di Pablo Perez verso Carrizo, il quale prende in controtempo il portiere avversario in uscita e mette la palla in fondo al sacco con un preciso colpo di testa. Ma è nella ripresa che la squadra di Arruabarrena completa definitivamente il sorpasso e chiude il match: al 66esimo arriva la rete del 1-2 firmata da Pavon, bravo nel finalizzare al meglio una velocissima azione di contropiede (grave però l’eccessivo sbilanciamento della formazione di casa), mentre a chiudere la partita ci pensa Lodeiro con un calcio di rigore, assegnato per un fallo di Barisone ai suoi danni, in zona cesarini.
Negli altri incontri in programma, successi importanti per l’Aldovisi, che riesce nell’impresa di battere il San Lorenzo (campione in carica della Libertadores) grazie ad un guizzo di Sand, lesto nel risolvere una mischia creatasi all’interno dell’area avversaria dopo un calcio di punizione, e San Martin de San Juan, che ha la meglio dell’Olimpo con le reti di Figueroa e Gomez; finisce con un pari a reti bianche, invece, il match tra Nueva Chicago e Racing.
Nueva Chicago-Lanus 0-0
Aldovisi-San Lorenzo 1-0 (Sand)
River Plate-Banfield 4-1 (2 Cavenaghi, Driussi, Mori; Cuero)
San Martin S.J.-Olimpo 2-0 (Figueroa, Gomez)
Lanus-Boca Juniors 1-3 (Ayala; Carrizo, Pavon, Lodeiro)
