BASTIA-PSG – Questa non è una partita di pallone, non è la finale della Coppa di Lega, è una guerra civile, una lotta per l’indipendenza. Ed ecco che si dispongono le due fazioni: da una parte la capitale, il PSG, dall’altra la provincia, il Bastia. La sfida di oggi è stata accompagnata dagli scontri avvenuti nel pomeriggio e dalla dichiarazione del club corso di non voler stringere la mano al presidente francese. In campo per il PSG ci sarà Ibrahimovic fresco di squalifica per 4 giornate. Fischietto alla bocca, si comincia.
Bastia molto propositivo in avvio di partita, da un calcio piazzato arriva un ottimo pallone a centro area che però Sio e Squillaci non riescono a sfruttare nel migliore dei modi. Le squadre si equivalgono nei primi 10 minuti, la partita viene giocata per lo più a centrocampo ed il match risulta piuttosto maschio. Al 18′ cambia la partita: Squillaci atterra Lavezzi in area, calcio di rigore (dubbio) e cartellino rosso. Dagli undici metri si presenta Ibrahimovic, lo svedese la piazza sotto il sette, 1-0 Psg, match in discesa per i campioni di Francia. In grande difficoltà il Bastia soccombe ai colpi dei campioni transalpini; al 25′ ci prova Ibra su punizione, il pallone esce fuori di poco. I parigini cercano di abbassare i ritmi con un lento possesso palla condito dagli “Olè” del pubblico ma appena provano ad accelerare sono pericolosissimi. Al minuto 41 Zlatan Ibrahimovic raccoglie un buon pallone al limite dell’area e fa partire la botta, Areola non può nulla, 2-0. In chiusura di primo tempo Lavezzi si divora il gol del triplo vantaggio, facendosi ipnotizzare dal numero 1 del Bastia. Si conclude il primo tempo sul risultato di due a zero per il Paris.
Il Psg riinizia come aveva finito, Lavezzi fa un controllo difficilissimo e prova una diagonale altrettanto difficile che finisce fuori di pochissimo. Al 56′ si rivede il Bastia con Marange il quale non riesce a trovare l’impatto giusto con il pallone che esce di poco alla destra di Douchez. Il match vive una fase di stallo, come al solito è la squadra in vantaggio a fare possesso palla e cercare di giocare negli spazi, al 65′ Rabiot da buona posizione, calcia alto. 5 minuti dopo Verratti tenta il tiro da ottima posizione e trova la buona risposta di Areola. Grande ritorno in campo per il Psg, fuori Pastore e dentro Lucas Moura. Al 75′ sugli sviluppi di un calcio piazzato il pallone arriva a Marquinhos che prova un pallonetto da lontanissimo sul quale si deve superare ancora una volta Areola. Al 78′ il Psg rischia tantissimo con un colpo di tacco in area che si infilerebbe in rete se non ci fosse il salvataggio sulla riga da parte del capitano, Thiago Silva. Sul ribaltamento di fronte Aurier crossa sul primo palo, Cavani (subentrato a Lavezzi) anticipa il marcatore e la butta in rete, 3-0 Psg. Il gol del matador è il colpo del k.o. il Bastia non riesce a reagire, Ibrahimovic inventa e serve Cavani che tutto solo non perdona, 4-0. Finisce qui
Ottima vittoria dei parigini che conquistano la quinta Coppa di lega; curiosità nella stagione 1994-95, nella prima edizione, il Psg superò 2-0 proprio il Bastia. Per i corsi non una buona prestazione, condizionati dall’espulsione di Squillaci non riescono a reagire ai colpi dei capitolini. Areola evita un passivo troppo pesante. Festeggiamenti al Parc des Princeps ed in tutta Parigi per l’ennesimo successo di questo Paris Saint-Germain.