Arsenal, parla Bellerin: “Se fossi rimasto al Barcellona non sarei mai arrivato in prima squadra”

La stagione di Hector Bellerin è partita con la squadra riserve, ma con i gravi infortuni di Mathieu Débuchy e Calum Chambers – oltre alle partenze di Sagna e Jenkinson – la sua strada verso la prima squadra si è rapidamente spianata. Wenger non ha esitato a concedergli una chance nonostante i suoi 20 anni, e la sua scelta è stata pienamente ripagata.

Tuttavia, nonostante sia diventato un punto fermo dei Gunners anche per gli anni a venire, il terzino catalano non è affatto convinto che se fosse rimasto al Barcellona – da cui venne prelevato giovanissimo – avrebbe potuto sfondare in prima squadra. “Ovunque giochi devi sempre lavorare duro – ha detto Bellerin, intervistato dal quotidiano spagnolo Marcama credo che se fossi rimasto in catalogna non avrei mai raggiunto questi livelli così presto. E’ una mia ipotesi, magari col lavoro avrei sfondato anche lì o in qualsiasi altro posto. E’ bellissimo giocare a casa tua, dove sei nato e cresciuto, ma talvolta devi aprirti a nuove sfide, come ho fatto io. Qui l’atmosfera è fantastica: con il Watford ho giocato davanti a 40000 spettatori contro il Leeds, ed ero in Championship!

Nonostante adori la Premier, Bellerin crede comunque che le migliori squadre d’Europa militino nella Liga: “Sarebbe da pazzi dire che non è il miglior campionato del mondo, ma credo che in Spagna real, Barca e Atletico siano più forti. In questo caso non c’entra quale campionato è migliore, loro sono di un altro livello. 

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