ALBANIA-ARMENIA 2-1. L’Albania di Gianni De Biasi, con un grande cuore, vince di rimonta contro una timida Armenia. Decide il colpo di testa di Shkelzen Gashi, in una partita carica di emozioni e di occasioni da goal dal primo all’ultimo minuto.
Entrambi gli allenatori cominciano la partita con lo stesso modulo: quattro difensori, cinque centrocampisti e un’unica punta. Nell’Albania da segnalare il ritorno last minute di Mergim Mavraj al centro della difesa.
Le formazioni
Albania: Berisha, Hysaj, Cana, Mavraj, Agolli, Roshi, Xhaka, Kukeli, Abrashi, Memushaj, Cikalleshi.
Armenia: Berezovski, Andonyan, Arzumanyan, Edigaryan, Pizzelli, Ghazaryan, Movsisyan, Mkhitaryan, Hambartsumyan, Hayrapetyan, Manucharyan.
PRIMO TEMPO – La squadra di Challandes parte fortissimo: Mkhitaryan recupera palla dopo un errore di Kukeli, passa tra Hysaj e Cana e mette un cross mancino sul quale Mavraj interviene maldestramente, battendo l’incolpevole Etrit Berisha per il vantaggio armeno. Un’autentica doccia gelata per l’Elbasan Arena, riempito in ogni ordine di posto. I padroni di casa impegano un po’ di tempo per reagire, ma alla prima sortita offensiva creano una clamorosa occasione da gol. Agolli, dalla fascia sinistra, pennella al centro per l’accorrente Abrashi, che all’altezza dell’area piccola manda di testa incredibilmente a lato. L’occasione mancata del centrocampista albanese stappa la bottiglia delle emozioni.
Da qui in avanti la partita sarà bellissima e soprattutto a senso unico. Alla mezz’ora è Sokol Cikalleshi a sfiorare la rete con un terrificante mancino – come nell’amichevole contro l’Italia – che centra il palo e poi si spegne sul fondo. L’attaccante del RNK Spalato sale in cattedra e, prima dell’intervallo, va per la seconda volta vicino alla rete del pareggio: il solito cross mancino di Ansi Agolli trova proprio Cikalleshi all’altezza del dischetto del rigore, l’attaccante albanese colpisce perfettamente ma la sua conclusione trova sfortunamente i guantoni di Berezovski, che blocca in due tempi.
SECONDO TEMPO – De Biasi cambia volto all’Albania optando per due cambi all’intervallo: dentro Shkelzen Gashi e Ermir Lenjani, fuori Amir Abrashi e Ledian Memushaj. Saranno proprio i due neo-entrati le mosse decisive ai fini del risultato. L’esterno del Basilea ha subito sul destro la palla del pareggio, Andonyan però è decisivo sulla linea salvando il vantaggio. Il domino albanese si allarga ancor di più quando al minuto 70 Hambartsumyan atterra Lenjani in azione di contropiede. Secondo giallo per il difensore armeno e doccia anticipata. L’Albania così si trasferisce stabilmente nella metà campo avversaria, creando moltissime occasioni da goal. Prima Mergim Mavraj, dopo una pregievole sforbiciata, impegna severamente Berezovski che con l’ausilio del palo ferma il pallone proprio sulla linea. E poi ancora Cikalleshi, che dopo essersi liberato della marcatura di Arzumanyan, libera ancora il sinistro che questa volta centra il palo interno ma non trova comunque il fondo della rete.
Sembra una maledizione per l’Albania, che però al settantasettesimo riesce a trovare il tanto sospirato pareggio. Sugli sviluppi di un corner, Xhaka trova la testa di Mavraj, che questa volta, grazie anche alla complicità di Berezovski, rimedia al suo autogol iniziale. L’assedio continua: passano appena sessanta secondi, Cikalleshi libera Lenjani sulla trequarti sinistra, l’esterno del Rennes da ottima posizione libera la conclusione, il numero uno avversario però respinge in uscita. Il meritato gol del vantaggio arriva comunque al minuto 81. Lenjani salta Hovhanissjan e crossa perfettamente sul secondo palo dove Gashi deve soltanto spingere la palla in rete. Due a uno ed Elbasan Arena in completo delirio. Partita finita? Macchè. Al novantesimo sugli sviluppi di un corner, Andonyan centra incredibilmente il palo a pochi metri dalla porta. E’ l’ultima emozione della partita. L’Albania mette a referto altri tre punti in classifica, raggiungendo così a quota sette la Danimarca. Tantissimi rimpianti, invece, per l’Armenia.
ALBANIA-ARMENIA 2-1: 4′ Movsisyan, 77′ Mavraj, 81′ Gashi