PORTOGALLO: IL RIO AVE TARPA LE ALI ALLE AGUIAS – Nella Superliga portoghese si gioca a “ciapa no”: il Benfica esce sconfitto nei minuti di recupero da Vila do Condo, ma il Porto, impegnato a Funchal, non va oltre il pari e spreca una ghiottissima chance per portarsi ad un solo punto dalle Aguias. Ed è proprio la sconfitta della squadra di Jorge Jesus ad aver suscitato stupore in terra lusitana. I campioni in carica, infatti, si sono presentati sul campo del Rio Ave con ben cinque vittorie consecutive che, di fatto, hanno consentito loro di volare a +4 dagli eterni rivali del Porto, secondi nella graduatoria del campionato portoghese. E l’avvio della partita, oltretutto, ha arriso decisamente al club capitolino, in vantaggio dopo solo quattro minuti con Salvio, che raccoglie un lungo spiovente dalle retrovie e non fallisce a tu per tu con Ederson Moares. La reazione dei padroni di casa non tarda ad arrivare, ma la rete di Del Valle è realizzata in evidente posizione di fuorigioco e l’arbitro non può far altro che annullare.
Dopo un primo tempo giocato al piccolo trotto, la gara si ravviva decisamente nella ripresa, dove fioccano le occasioni da goal. Ad un quarto d’ora dal termine, il Rio Ave ottiene un calcio di rigore per un tocco con il braccio di Jardel: dal dischetto si presenta Ukra, che batte Julio Cesar e porta il punteggio in parità. La capolista subisce il contraccolpo psicologico e va in evidente difficoltà. All’ottantacinquesimo resta in dieci per il rosso rifilato a Luisao (fallo da ultimo uomo) e al quinto minuto di recupero subisce il sorpasso: Del Valle riceve palla leggermente defilato sulla sinistra all’interno dell’area di rigore, converge verso il centro e lascia partire un chirurgico destro che s’infila sul secondo palo.
PORTO TROPPO SOBRIO: SOLO UN PARI SUL CAMPO DEL NACIONAL – Dell’inatteso scivolone del Benfica non ne approfitta il Porto, capace di portare a casa un solo punto dal campo del Nacional. Gli uomini di Lopetegui, attesi ad un quarto di finale di Champions al limite dell’impossibile contro il Bayern, scendono in campo consci che, in caso di vittoria, si porterebbero ad un solo punto dalla capolista Benfica. La grande opportunità di riaprire totalmente il campionato, però, sembra bloccare la squadra bianco-blu, incapace di imporre il proprio gioco e pericolosa per la prima volta solo al minuto trentotto, quando Alex Sandro costringe Gottardi ad un difficilissimo intervento. Sei minuti più tardi, i Dragoes passano in vantaggio grazie a Tello, che s’inventa una splendida conclusione mancina su cui nulla può il portiere avversario.
Nella ripresa, nonostante la traversa colta da Maicon nelle primissime battute, il Nacional gioca meglio per lunghi tratti e trova il meritato pareggio al diciasettesimo con Wagner, che insacca a porta sguarnita. La reazione dei Dragoni non tarda ad arrivare: Danilo coglie il palo (secondo legno per la squadra biancoblu), Aboubakar – un minuto dopo – impegna severamente Gottardi. Ma l’occasione d’oro per portare a casa i tre punti occorre al Nacional: Lucas Joao è decisamente impreciso e fallisce un’occasione che definire clamorosa è fin troppo riduttivo.
BRAGA DELUDENTE, GIRANDOLA DI EMOZIONI A ESTORIL – Nell’anticipo del venerdì, il Braga di Sergio Conceicao non va oltre il pareggio interno contro l’Acedemica e rischia di vedere definitivamente compromessa la possibilità di agganciare il terzo posto, specie se lo Sporting, come da pronostico, batterà domani sera il Vitoria Guimares. Nella gara disputata sabato alle 17,00, invece, pirotecnico 3-3 fra Estoril e Penafiel. I Canarini, che confermano di vivere un momento di forma tutt’altro che esaltante (otto partite senza vittorie), recuperano nel finale dopo essersi trovati sotto di due goal (1-3) e guadagnano un punto non del tutto meritato. Nonostante il buon pareggio esterno, le speranze di salvezza della squadra ospite restano decisamente appese ad un filo, complice un calendario tutt’altro che agevole.
PORTOGALLO SUPERLIGA VENTISEIESIMA GIORNATA
Sporting Braga-Academica 0-0 (giocata venerdì)
Estoril-Penafiel 3-3
Rio Ave-Benfica 2-1
Nacional-Porto 1-1