Subasic 7,5 – Incolpevole sui goal subiti, è il vero protagonista della qualificazione ai quarti di finale del club del Principato. Decisivo in un volo plastico su una punizione di Ozil, monumentale su un’incornata di Giroud nel finale. Eroico.
Fabinho 5,5 – Inizia soffrendo gli avversari. Nella ripresa prende bene le misure, prima di dimenticarsi però di chiudere sugli avversari nell’azione che porta al 2-0. Distratto.
Abdennour 6 – Ha il compito di dover guidare la difesa monegasca e aiutarla a resistere alle cannonate londinesi. Nel finale della prima frazione si sostituisce a Subasic salvando una rete già fatta di Giroud. Nella ripresa qualche sbavatura che non cancella la comunque discreta prestazione.
Wallace 5,5 – Sbaglia in occasione del primo goal dell’Arsenal, ma non si fa condizionare e prosegue senza errori grossolani la gara.
Kurzawa 5,5 – Contiene in maniera perfetta Sanchez, mentre va maggiormente in difficoltà quando sulla sua corsia laterale si sposta Welbeck.
Kondogbia 6 – Pressa alto i portatori di palla avversari, cercando di spezzare sul nascere le azioni avversarie con risultati non sempre positivi. Nel finale si ritrova con tutti i compagni in area, svettando spesso sui numerosi traversoni inglesi.
Toulalan 6 – Vedi Kondogbia.
Dirar 5,5 – Gara di grande sacrificio per l’esterno destro di Jardim, costretto più a dar manforte ai compagni più che a cercare di ripartire in contropiede. Nella ripresa da lui nascono un paio di traversoni bassi che non portano pericoli dalle parti di Ospina. (dall’86’ Elderson sv)
Moutinho 5 – Si vede solo agli inizi per una conclusione a giro che sibila a lato della porta di Ospina. Per il resto appare troppo lento e compassato, non riuscendo ad illuminare eventuali ripartenze francesi.
Martial 5 – Schierato esterno mancino nel 4-2-3-1, quando spinge dimostra di poter mettere in difficoltà lo spagnolo Bellerin. Purtroppo per i suoi si accende raramente. (dal 59′ Ferreira-Carrasco 5,5 – Prova a puntare un paio di volte gli avversari per cercare di crearsi qualche occasione, ma viene sempre arginato senza troppi problemi)
Berbatov 5,5 – Predica nel deserto, ritrovandosi a dover battagliare contro tutta la retroguardia di Wenger. Prova a giocare di sponda coi compagni e a far salire la squadra, che però non lo assiste mai. (dal 69′ Bernardo Silva 5 – Dovrebbe dare un po’ di frizzantezza rispetto al compagno bulgaro, ma non si vede praticamente mai.)
Ospina sv – Spettatore non pagante, non corre mai pericoli. Al suo posto avrebbe potuto esserci chi scrive, che nulla sarebbe cambiato.
Bellerin 6 – Inizia sottotono, migliora con lo scorrere del tempo. Dietro dà l’impressione di essere tutt’altro che invalicabile, ma davanti si propone costantemente.
Mertesacker 6,5 – Controlla, insieme a Koscielny, il povero Berbatov senza difficoltà.
Koscielny 6,5 – Guadagna la pagnotta senza problemi soprattutto per via dell’inconsistenza offensiva dei francesi.
Monreal 6,5 – Come Bellerin, spinge molto sull’out di competenza cercando di mettere in difficoltà lateralmente i monegaschi. Esce stremato tra gli applausi dei suoi tifosi. (dall’83’ Gibbs sv)
Coquelin 6,5 – Nella serata del Louis II, il francese si erge come il migliore tra tutti i centrocampisti in campo. Non ha la tecnica dei compagni, ma compensa con tanta grinta e voglia di fare. (dal 63′ Ramsey 7 – Entra e segna con un preciso diagonale, permettendo all’Arsenal di poter assaporare una rimonta miracolosa poi fallita)
Santi Cazorla 6 – Confermato in mediana dopo la sfida dell’andata, dimostra di aver qualche problema e di non rendere quanto in posizione più avanzata. Non una partita negativa, ma da lui ci si aspetta decisamente di più che il semplice compitino.
Sanchez 5,5 – Di lui si ricorda una simulazione in area avversaria e ben poco altro. Fumoso, completamente annullato da Kurzawa a destra, migliora leggermente quando spostato sulla corsia opposta, ma fa troppo poco per ottenere la sufficienza.
Ozil 5,5 – Nel primo tempo è ectoplasmatico, nella ripresa sceglie di iniziare a giocare anche lui con i compagni. Il voto è così la media tra un 5 ed un 6,5. Sfiora la rete su punizione, ma è decisivo Subasic a negargli la gioia del goal.
Welbeck 7 – Insieme a Giroud il migliore dei suoi. Semina il panico tra le casacche avversarie, scherzando con Kurzawa per almeno venticinque minuti e servendo a Giroud la palla dell’1-0. Cala nella ripresa. (dal 72′ Walcott 5,5 – Qualche accelerazione e nulla più).
Giroud 7 – Se non fosse per un monumentale Subasic, probabilmente parleremmo di un nuovo eroe per Wenger. Sblocca la gara, si crea altre due occasioni importanti nella prima frazione di gioco, sfiora il 3-0 con un colpo di testa su cui Subasic alza la saracinesca. Sfortunato.