Finisce a reti bianche tra Almería e Villarreal dopo una gara su buoni ritmi ma avara di emozioni. Gli andalusi mancano l’appuntamento con il gol per la quarta partita consecutiva (non accadeva da quasi quattro anni ai rojiblancos, non era mai capitato a Juan Ignacio Martínez), ovvero dai 401 minuti trascorsi dalla rete di Hemed il 13 febbraio. Il Submarino amarillo continua a non vincere lontano dal Madrigal in campionato dove, dopo il trionfo al Vicente Calderón, ha saputo raccogliere quattro miseri punti in sei uscite.
Marcelino, come da copione, manda in campo molti panchinari in vista dell’impegno europeo e, sulla scia di quanto visto nelle ultime battute, ci sono Moi Gómez e Joel Campbell sugli esterni e la coppia formata da Giovani e Gerard Moreno in prima linea. Juan Ignacio Martínez risponde con un 4-2-3-1 che vede Thomas Teye sostituire Fernando Soriano, lasciato in panca, Wellington Silva e Thievy Bifouma sulle ali, e Corona a sorreggere l’unica punta Hemed.
E lo schieramento degli andalusi è particolarmente fastidioso per gli ospiti, che patiscono le scorribande di Wellington Silva, reo di far ammonire prima Rukavina e poi Dorado, con Jaume Costa a completare il terzetto difensivo sanzionato nel primo tempo. Di fatto il Sottomarino giallo si riduce a un gioco di rimessa, rapido e verticale, finalizzato a sfruttare la rapidità di Giovani, grazie alla quale Mauro dos Santos lascia prematuramente i compagni. Sul finire della frazione di gara il difensore atterra la punta messicana su una verticalizzazione pericolosa e si becca il cartellino rosso che costringe l’Almería a finire il tempo in inferiorità numerica.
Ma non durerà molto. Tempo dieci minuti della ripresa e Wellington Silva causa l’ennesima ammonizione: stavolta è Jaume Costa a cascare nel tranello e prendere il sentiero di Mauro dos Santos verso gli spogliatoi. Marcelino deve così inserire Mario, oltre ai sistematici inserimenti di Chéryshev e Vietto ,il cui effetto sulla squadra però è tutt’altro che decisivo. Come spesso accade quando Marcelino manda in campo le seconde linee con qualche innesto di livello, la manovra stenta a decollare, a maggior ragione in trasferta, dove il Villarreal manca la vittoria in una gara di Liga da tre mesi. Alla fine entrambe le compagini hanno una grande occasione per parte, Hemed per gli andalusi e Pina per gli ospiti, ma il risultato non si sblocca.