Obbligatorio vincere! Dopo il match di andata a Basilea, il Porto di Lopetegui insegue i quarti di finale arrivando alla gara di quest’oggi con un risultato favorevole rispetto agli ospiti. Il pareggio in terra svizzera però non ha allentato i timori del tecnico spagnolo dei Dragoes che ha ricordato alla stampa quanto la questa partita fosse importante e come sia fondamentale vincere e non subire reti. I lusitani sono costretti a fare a meno di Jackson Martinez in avanti, al suo posto gioca il camerunense Aboubakar, ma possono contare dal primo minuto sulla velocità di Brahimi e Tello sulle fasce. Paulo Sergio, che ben conosce i suoi sfidanti, si affida all’esperienza di Streller in attacco e a quella di Samuel in difesa. Il Porto parte subito a mille e costringe il Basilea a indietreggiare. Al 14′ Casemiro ruba palla a centrocampo e serve in profondità Tello che viene steso da Samuel poco fuori l’area di rigore. Della punizione susseguente se ne occupa Brahimi che calcia in modo impeccabile, superando la barriera svizzera e lasciando immobile Vaclik. Il gol dell’algerino fa esplodere di gioia lo stadio che un minuto dopo salta in piedi quando Casemiro da lontanissimo cerca di sorprendere il portiere avversario fuori dai pali, con il pallone che esce di pochissimo. Al 18′ brutto episodio in campo. Un lancio lungo dalle retrovie del Basilea costringe all’uscita Fabiano che nel tentativo di anticipare Streller di testa colpisce anche il suo compagno di squadra Danilo che è costretto a uscire dal campo in barella. Al suo posto entra Martins Indi. Al 33′ Aboubakar ha la palla d’oro per chiudere la gara ma non è abbastanza freddo per metterla in rete. Gli ospiti si svegliano nel finale prima con Streller, che spreca una buonissima azione con un tiro a giro da dimenticare, e poi con Gashi che va vicinissimo al bersaglio. I cinque minuti di recupero concessi per l’infortunio a Danilo non sortiscono nulla.
Nella ripresa il porto inizia in maniera letale. Passano solo due minuti e dal piede di Herrera nasce la perla del raddoppio lusitano, con un tiro a giro imparabile per l’estremo difensore ospite. Al 58′ Tello guadagna un calcio di punizione e Casemiro da ben 28 metri s’inventa un gol pazzesco direttamente da calcio piazzato. Il gol del centrocampista in prestito dal Real Madrid corona una prestazione stupenda.Il Basilea tira fuori l’orgoglio e con Luca Zuffi va vicino al 3a1 ma Fabiano si oppone bene alla conclusione del centrocampista svizzero. Al 76′ Elneny regala con un retropassaggio un pallone ad Aboubakar che si porta a spasso Samuel e dai 20 metri fa partire una bordata terrificante che gonfia la rete per la quarta volta. Lopetegui decide di far divertire il pubblico e getta nella mischia anche Quaresma che prende il posto di Evandro. L’esterno con le sue accelerate e i suoi tocchi di classe infiamma l’ultimo quarto d’ora di gara. Alla fine c’è solo tempo per un rosso somma di ammonizioni per Walter Samuel che termina la sua esperienza in Champions nel peggiore dei modi. Il Porto entra a far parte delle migliori otti squadre d’Europa e farà di tutto per continuare questo percorso partito ad agosto con i preliminari. Il Basilea invece esce senza alcuna scusa, disputando una prestazione orribile e dimostrando di essere tutt’altro che in crescita, come aveva erroneamente espresso mister Paulo Sergio.