Coppa di Francia: PSG senza Ibra, Monaco senza difesa

COPPA DI FRANCIA . Neppure il tempo di riorganizzare le idee dopo il pareggio di domenica scorsa che PSG e Monaco si ritroveranno questa sera al Parco dei Principi nella gara valevole per i quarti di finale di Coppa di Francia. Sarà il terzo scontro stagionale tra le due squadre che avrebbero potuto incontrarsi anche in Coppa di Lega, se il palo non avesse respinto il rigore decisivo di Moutinho contro il Bastia.

I precedenti, sia in questo campionato che nelle scorse stagioni, parlano chiaro: le ultime sette sfide si sono tutte concluse in parità, benchè nella finale di Coppa di Francia 2010, i parigini abbiano prevalso ai supplementari dopo lo 0-0 dei primi novanta minuti. Prevedere l’esito della sfida di stasera è difficile, nonostante il Psg appaia nettamente favorito, non solo per il fattore campo ed il tasso tecnico, ma anche per le innumerevoli defezioni che hanno colpito il Monaco.

Leonardo Jardim, infatti, dovrà fare a meno dei quattro difensori centrali (Raggi e Carvalho sono infortunati, Abdennour e Wallace squalificati) e sarà costretto a reinventarsi una formazione d’emergenza. A queste assenze si aggiungono anche quelle di Lacina Traoré e, soprattutto, Bakayoko. Laurent Blanc, invece, ha convocato gli stessi diciotto giocatori presenti al Louis II, escludendo dunque gli infortunati Aurier, Lucas, Thiago Motta, Cabaye, nonchè lo squalificato Ibrahimovic, Anche tra i parigini, dovrebbero trovare spazio giocatori finora meno impiegati, bench in avanti il trio Lavezzi-Pastore-Cavani abbia grandi chances di debuttare dal primo minuto.

 

Probabili formazioni:

PSG: Douchez, Van der Wiel, Camara, Thiago Silva, Digne, Verratti, David Luiz, Rabiot, Lavezzi, Cavani, Pastore.

Monaco: Stekelenburg, Touré, Toulalan, Echiejile, Kurzawa, Fabinho, Kondogbia, Dirar, Silva, Carrasco, Berbatov.

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Ligure, classe 1985, da diverso tempo seguo il calcio francese. Per questioni geografiche e culturali, non potevo far altro che appassionami all'AS Monaco, benchè mi piaccia seguire anche le altre competizioni nazionali (sia professionistiche che amatoriali), in particolar modo la magica Coppa di Francia.