Guido Carrillo, un nome che sentiremo spesso nei palcoscenici calcistici europei. Il giovane bomber dell’Estudiantes schianta con una tripletta il Barcelona di Guayaquil e porta i suoi in testa al girone. Un altro nome, un altro giocatore assoluto protagonista. Stavolta un nome che conosciamo benissimo, invece, dato che si tratta di Alexandre Pato, trascinatore del suo Sao Paulo nella vittoria casalinga per quattro a zero dei brasiliani sugli uruguagi del Danubio. Male le altre brasiliane impegnate nella notte di Copa Libertadores. L’Atletico Mineiro si fa beffare al minuto 86 in casa dai messicani dell’Atlas, mentre il Cruzeiro non va oltre lo zero a zero in Bolivia, contro l’Universitario di Sucre.
Una grande prestazione corale del “Pincha” e la ciliegina sulla torta del proprio bomber. La serata del “Ciudad de la Plata” è stata ancora una volta perfetta per l’Estudiantes. Squadra che ha giocato a memoria, meccanismi oliati e buonissime trame di gioco, seppur con alcuni volti nuovi. Il presidente Veron ha messo una gran bella squadra a disposizione di Mauricio Pellegrino, che già aveva a disposizione buonissima materia prima, ma che adesso si è rinforzata in ogni reparto. Dopo 36 minuti la partita era già in ghiacciaia per il “Pincha”, con il giovane e bravissimo bomber a siglare il primo gol ribattendo una corta respinta del portiere al minuto 16, mentre al minuto 36 un cross dalla sinistra di Sanchez Mino, trova nel cuore dell’area il numero nove che stacca di testa e la mette nel sacco di pura potenza. Al minuto 74 la tripletta, con un cross basso dalla destra e il solito Carrillo, più lesto di tutti a intervenire nell’area piccola e a metterla di piatto da pochissimi metri.
Se di bomber vogliamo parlare, è stata una notte magica anche per Alexandre Pato. Più precisamente un primo tempo da favola, nel quale il bomber ex Milan è andato a segno due volte, proprio mentre Guido Carrillo lo stava emulando. Aveva dato segnali di crescita Pato nei mesi scorsi ma adesso si può dire che ha davvero ritrovato lo smalto dei giorni migliori. Primo gol arrivato al quarto minuto con un bel tiro al volo, secondo gol al ’40 di testa. Nel secondo tempo è Reinaldo al ’69 a segnare il terzo gol per il Sao Paulo, con un sinistro non irresistibile da fuori area che comunque batte il colpevole Torgnascioli. Al minuto 88 è il giovane attaccante Jonathan Cafu a servire il poker, inspiegabilmente solo nell’area avversaria, a freddare il portiere avversario con un mancino ravvicinato.
Nelle altre due partite, delude moltissimo l’Atletico Mineiro in casa, che si fa battere dai messicani dell’Atlas con un gol da vero opportunista dell’ecuadoregno Suarez, partito sul filo del fuorigioco, anche se i brasiliani non hanno fatto moltissimo per vincere nell’arco della partita, penalizzati moltissimo dall’assenza del “Camelo” Pratto. Così l’inconsistenza e la pochezza dell’attacco brasiliano hanno fatto il resto. Pareggio, ma di pura sofferenza per il Cruzeiro che soffre, subisce un palo, rimane con l’uomo in meno gli ultimi dieci minuti ma alla fine strappa un punto prezioso nelle sempre difficili trasferte sulle alture boliviane. Bella sorpresa l’Universitario Sucre, anche se dovremo attendere partite in trasferta per dare verdetti più attendibili.
Partite della notte di Copa Libertadores e classifiche dei gironi interessati:
Girone 1
Atletico Mineiro (Bra) – Atlas (Mes) 0-1 ’86 Suarez
Colo Colo (Cil) – 3
Santa Fe (Col) – 3
Atlas (Mes) – 3
Atletico Mineiro – 0
Gruppo 2
Sao Paulo (Bra) – Danubio (Uru) 4-0 ‘4 Pato, ’41 Pato, ’69 Reinaldo, ’88 J.Cafu
Sao Paulo (Bra) – 3
Corinthians (Bra) – 3
San Lorenzo (Arg) – 3
Danubio (Uru) – 0
Gruppo 3
Universitario de Sucre (Bol) – Cruzeiro (Bra) 0-0
Huracan (Arg) – 1
Mineros (Ven) – 1
Cruzeiro (Bra) -1
U.Sucre (Bol) – 1
Gruppo 7
Estudiantes (Arg) – Barcelona Guayaquil (Ecu) 3-0 ’15, ’36, ’75 Carrillo
Estudiantes (Arg) – 3
Atl. Nacional (Col) – 1
Libertad (Par) – 1
Barcelona G. (Ecu) – 0