Europa League, Trabzonspor – Napoli 0-4: tempesta azzurra a Trebisonda

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D’accordo, il Trabzonspor era oggettivamente sfavorita e mancava di diversi titolari (Constant ed Ekici squalificati e gli infortunati di lungo corso Kivrak, Belkalem e Majeed oltre a Yatabarè) ma non ci si aspettava certo un’eliminazione dei turchi da questo sedicesimo di Europa League di fatto già prima della prima mezz’ora di gioco. Il Napoli gioca bene ma senza fare nulla di trascendentale infilandosi tra le maglie della “Tempesta del Mar Nero” senza resistenza e chiudendo appunto con tre gol in mezz’ora scarsa il discorso qualificazione, arrotondando nel finale lo 0-4 finale.

Match da subito in mano del Napoli che guadagna tre corner nei primi cinque minuti; proprio dagli sviluppi del terzo arriva il primo gol azzurro: corner di Gabbiadini, la palla finisce in area piccola a Koulibaly che conclude in porta, Arikan respinge e la palla finisce su Henrique che di istinto respinge di testa indovinando la parabola che beffa il portere turco. Trabzonspor che non reagisce, Napoli che continua ad attaccare e al 20° raddoppia: Gabbiadini prende palla nella trequarti avversaria e sprinta verso l’esterno, arriva quasi sul fondo e mette in mezzo un passaggio rasoterra perfetto per Higuain appostato a centroarea. Altri cinque minuti doo ecco il tris: Mertens dalla fascia destra lancia Gabbiadini sulla linea del fuorigioco, strepitoso l’ex Sampdoria a controllare spalle alla porta e concludere subito di mancino battendo ancora Arikan. Turchi sotto shock, visibilmente imbarazzati, ma incapaci di mostrare una reazione nemmeno nervosa. Altri cinque minuti dal terzo gol e la banda Benitez sfiora il poker: il solito famelico Higuain questa volta fa tutto da solo, penetra in area saltando due difensori prima di calciare di destro centrando la traversa.

La ripresa è ovviamente un puro allenamento del Napoli che si limita a gestire l’ampio vantaggio limitando i timidi tentativi turchi (un tiro di Zengin in avvio ben respinto da Andujar) non disdegnando cercare il poker (ci provano un paio di volte Mertens poi Higuain con un tiro al volo). Quarto gol che arriva in pieno recupero dopo due grosse occasioni: all’84° Atik affossa Mertens che si era infilato pericolosamente in area, lo stesso belga però spreca l’occasione calciando fuori e si ripete anche qualche minuto dopo un’incursione nell’area turca (tunnel a Demir poi calcio alto solo davanti al portiere); il poker arriva al 92° con Zapata da poco subentrato ad Higuain, pronto in tap-in a ribadire un tiro di Callejon (altro subentrato) respinto da Arikan. Pleonastico la sfida di ritorno al San Paolo.

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(Ar)redattore per Tce dal marzo 2014, seguo in particolare i campionati dell'Est europeo come Polonia, Turchia e Grecia. Genovese, esterofilo, aspirante osservatore, sospirante milanista.
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