Serata intensissima di Europa League, spettacolo ed emozioni praticamente su tutti i campi; tante le sorprese, così come i gol che potete vedere cliccando sul risultato di ogni partita. Ecco il quadro completo dei risultati dell’andata dei sedicesimi di finale di Europa League.
La capolista della Jupiler League belga continua ad andare fortissimo anche in Europa League. Gli uomini di Preud’Homme passeggiano in Danimarca e chiudono il discorso per il passaggio del turno con un secco 3-1. Neroazzurri avanti con un colpo di testa di Oulare su cross di Mbombo, prima dell’intervallo arriva anche lo 0-2 con un bellissimo destro di Rafaelov, già protagonista nella fase a gironi. A metà ripresa l’autorete comica di Petersen aumenta il vantaggio ospite, il rigore di Helenius salva l’onore per l’AAB.
Roma-Feyenoord 1-1 (clicca qui per la cronaca)
Quella che sulla carta era una delle sfide più equilibrate del tabellone rischia invece di essere tra le più “decise” dopo la gara d’andata. Il Dnipro batte 2-0 l’Olympiakos e vede il passaggio agli ottavi di Europa League. Gli ucraini colpiscono due volte a inizio ripresa, nel giro di tre minuti tra il 5′ e l’8′: prima il sinistro non irresistibile, dal limite, di Kankava beffa Roberto (che molti tifosi della Juventus ricorderanno per la strepitosa prestazione nella fase a gironi di Champions), poi una punizione velenosa di Rotan passa in mezzo a diverse gambe e batte ancora il portiere spagnolo sul primo palo. Scarna la reazione dei greci che, anzi, rischiano di subire il 3-0 da Konoplyanka.
Psv Eindhoven-Zenit 0-1 (clicca qui per la cronaca)
Torino-Athletic Bilbao 2-2 (clicca qui per la cronaca)
Trabzonspor-Napoli 0-4 (clicca qui per la cronaca)
Wolfsburg-Sporting Lisbona 2-0
Bas Dost si conferma uno degli attaccanti più in forma del momento in Europa. L’olandese, già protagonista in Bundesliga coi suoi (secondi alle spalle del Bayern), trascina i “lupi” al 2-0 contro lo Sporting che vale mezzo passaggio del turno. Dost prima batte Rui Patricio con una conclusione rasoterra sul primo palo (ma gran parte del merito va a Naldo, autore di una fantastica azione personale), poi bissa con un tocco sotto misura su assist del solito De Bruyne.
Grandissima vittoria dei toffees che passeggiano sull’ostico campo sintetico dello Stade de Suisse, casa dello Young Boys, dove questa stagione tra le altre è caduto anche il Napoli. L’Everton va sotto nel punteggio al 10′: bello il destro a giro di Hoarau che batte Howard. Gli uomini di Martinez reagiscono e ribaltano la situazione già prima dell’intervallo: prima Lukaku, con un bel colpo di testa in torsione su cross di Barry, pareggia, poi Coleman raddoppia appoggiando in rete da due passi dopo la splendida azione dello scatenato Naismith. Lukaku, poi, approfitta di un rimpallo per siglare il 3-1. Nella ripresa, il centravanti belga è lanciato in contropiede da Barkley e beffa Mvogo con un dolce tocco sotto. Poco dopo l’Everton resta in dieci per l’espulsione di Stones (fallo da ultimo uomo), ma Hoarau fallisce il rigore che avrebbe potuto rendere meno pesante il passivo.
Ajax-Legia Varsavia 1-0 (clicca qui per la cronaca)
Rimane in parità una delle sfide più equilibrate dei sedicesimi di Europa League. I rimpianti maggiori, però, sono dei biancomalva che sprecano diverse occasioni, frenati anche dalla straordinaria prestazione del portiere ospite, Gabulov. Ai belgi non basta nemmeno giocare l’ultimo quarto d’ora in superiorità numerica, vista l’espulsione dell’ex Manchester United, Buttner.
Celtic-Inter 3-3 (clicca qui per la cronaca)
Guingamp-Dinamo Kiev 2-1 (clicca qui per la cronaca)
Un rigore di Balotelli, all’83’, consente ai reds di ottenere un prezioso – seppur minimo – vantaggio in vista del ritorno in Turchia. L’italiano anche stavolta parte dalla panchina, Rodgers lo manda in campo nell’ultima mezz’ora. Balotelli lo ripaga calciando alla perfezione un rigore conquistato da Ibe, bravo ad incunearsi sulla destra: rigore che avrebbe voluto tirare Henderson, arresosi davanti alla “prepotenza” di SuperMario, rimbrottato da Sturridge nell’occasione.
Siviglia-Borussia Monchengladbach 1-0
Era una delle sfide più attese di questo turno di Europa League, non ha deluso le aspettative. Siviglia e Gladbach danno vita a un match combattutissimo e intenso, pieno di belle giocate e particolarmente affascinante anche dal punto di vista tattico. Alla fine l’hanno spuntata i campioni in carica, con un gol a metà ripresa siglato da Iborra: l’ex Levante è bravo a calciare di prima, in corsa, sul cross basso del neo-entrato Diogo (fischi per Emery al momento del cambio con Reyes). Vittoria comunque non meritatissima sul piano del gioco: i tedeschi hanno avuto almeno tre palle gol nitide, le prime due sventate da un superlativo Sergio Rico, la terza sprecata malamente da Wendt che ha calciato a lato da ottima posizione.