Tutto facile nella 23.a giornata di Liga per il Siviglia, che regola con un comodo 3-0 il Cordoba e rimane aggrappato con le unghie al quarto posto (dietro alle tre big che si giocano il titolo), messo il pericolo da Valencia e Villareal, che seguono i Rojiblancos a pochi punti di distanza. Per gli ospiti, invece, arriva l’undicesima sconfitta in campionato, la quarta consecutiva, ma, nonostante il penultimo posto attualmente occupato, la salvezza dista solo due lunghezze e la classifica nella parte medio-bassa appare cortissima, considerando che tra l’ultima e la decima piazza ci sono appena sette punti di differenza.
Dopo una mezz’ora abbondante di studio tra le due formazioni, la partita dell’Estadio Ramón Sánchez-Pizjuán si accende al 38’, quando i padroni di casa allenati da Emery passano in vantaggio: su un corner dalla sinistra calciato nel mezzo da Reyes, il polacco Krychowiak svetta e manda il pallone in rete con un perentorio colpo di testa. Al 44’ Vitolo raccoglie un pallonetto a scavalcare la difesa avversaria, si presenta davanti al portiere Carlos e serve sulla destra l’accorrente Bacca, che supera l’estremo difensore ospite per il gol del 2-0.
Nella ripresa arrivano due cartellini rossi: il primo, al 54’, per Ekeng del Cordoba, reo di aver scalciato la testa di un avversario dopo un normale scontro di gioco, mentre il secondo, al 73’, per Krychowiak, autore di un entrata da censurare direttamente sulla gamba di un avversario. Il Siviglia chiude la pratica tre minuti più tardi, con Iborra che devia comodamente in rete da due passi un cross di Banega e fissa il risultato finale sul 3-0 per i Rojiblancos.
